"Stuprata in spiaggia dai miei amici", denunciata anche una ragazza
Una ventenne ha sporto denuncia ai carabinieri di Verbania, che l'hanno poi accompagnata in ospedale per accertamenti: emerse lesioni compatibili con la violenza sessuale.
Una ventenne ha sporto denuncia ai carabinieri di Verbania, che l'hanno poi accompagnata in ospedale per accertamenti: emerse lesioni compatibili con la violenza sessuale.
Una ventenne è arrivata a sporgere denuncia ai carabinieri nei confronti di quattro ragazzi che l’avrebbero stuprata mentre si trovava in una spiaggia di Stresa (Verbania), sul Lago Maggiore. L’episodio secondo il suo racconto, sarebbe avvenuto nella notte tra il 24 e il 25 giugno 2022: il gruppo aveva intenzione di trascorrere la serata in compagnia a bere e ballare nei locali della zona, ma la situazione sarebbe poi degenerata.
La vittima sostiene di essere stata aggredita da alcuni amici, tutti tra i 19 e i 25 anni, come lei di origine sudamericana, ma residenti in zona. I suoi ricordi sono però labili, complice lo choc e lo stato di alterazione in cui si trovava in quel momento.
“Mi tenevano ferma a terra e mi hanno violentata a turno“, questo è quanto emerso dalla deposizione della giovane secondo quanto riportato dal Corriere della Sera.
Subito dopo il suo racconto i carabinieri hanno provveduto ad accompagnarla in ospedale. Dagli accertamenti sarebbero emerse lesioni che risultano essere compatibili con la violenza sessuale.
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In un primo momento, i quattro giovani (tra cui c’è anche una ragazza) erano stati sentiti dalle forze dell’ordine come persone informate dei fatti, per poi essere stati iscritti ufficialmente nel registro degli indagati sabato 9 luglio 2022.
A coordinare le indagini, che permetteranno di risalire meglio alla dinamica e alle responsabilità, è la procuratrice Olimpia Bossi, in collaborazione con la sostituta Laura Carrera. La Procura di Verbania punta però ad agire con il massimo riserbo. Secondo quanto trapela, si cercheranno di raccogliere anche le testimonianze di chi ha incontrato i ragazzi in quella serata.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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