Nuovi supermercati senza casse: dove apriranno e come funzionano

Esselunga e Pam hanno annunciato l’apertura di punti vendita senza casse. Dopo l’inaugurazione a Verona del TuDay Conad, il primo supermercato totalmente automatizzato, ecco che altri due colossi della GDO sono pronti a seguire la nuova tendenza.

Gli store automatizzati dovrebbero aprire a Milano nel corso del 2024: quello di Esselunga, di 200 metri quadrati, sarà presumubilmente situato nel Mind Village, lo spazio espositivo che nel 2015 aveva ospitato Expo, mentre sulla sede Pam non si hanno ancora notizie.

Ma come funziona il sistema di pagamento? Definita in gergo ‘frictionless’, cioè priva di intoppi, la procedura dovrebbe consentire un pagamento più semplice e veloce: sarà sufficiente, infatti, scegliere i prodotti e metterli in borsa, mentre l’acquisto viene monitorato tramite sensori. Questa procedura ha anche lo scopo di ridurre i furti: i clienti saranno infatti controllati dalla ‘computer vision’, mentre su ogni scaffale saranno posizionati dei sensori che rileveranno il cambio di peso.

Vi raccomandiamo...

Amazon Go: il supermercato senza casse e cassieri

Il supermercato del futuro senza né casse né cassieri? Forse. Il primo a lanciare questa nuova soluzione dello shopping è Amazon con il suo Amaz...

Una volta terminata la spesa, i clienti visualizzeranno gli acquisti sul totem e procederanno al pagamento tramite la scansione di un QR code. Nonostante la procedura sia completamente automatizzata, in questo tipo di punti vendita sarà ancora necessaria la presenza di addetti, che dovranno monitorare e, se necessario, intervenire.

Questa novità, però, ha portato con sé anche molte critiche, in particolare per quanto riguarda i posti di lavoro. In molti, infatti, hanno fatto notare come questo sistema comporterebbe una riduzione drastica del personale, creando meno posizioni di quelle attualmente necessarie in un regolare supermercato. Un’altra preoccupazione, poi, riguarda la questione della privacy, con alcune critiche sollevate in merito alla questione del riconoscimento facciale dei clienti da parte dei dispositivi di sicurezza, che potrebbe avere ricadute sulla privacy.

Simili supermercati, comunque, sono già presenti in diversi Paesi del mondo: in particolare, il primo negozio ad essere completamente sprovvisto di casse è stato un centro Amazon degli Stati Uniti, seguito da una sede Tesco a Londra.