Travolto e ucciso da un treno a 9 anni: la tragedia a Torino
Il piccolo Andrei Revene era scappato da una comunità in provincia di Torino. Il suo corpo è stato trovato dal macchinista di un treno regionale.
Il piccolo Andrei Revene era scappato da una comunità in provincia di Torino. Il suo corpo è stato trovato dal macchinista di un treno regionale.
Un bambino di 9 anni, Andrei Revene, è stato travolto e ucciso da un treno a Borgo Revel, frazione di Verolengo, in provincia di Torino. Il suo corpo è stato ritrovato dal macchinista di un altro convoglio nella serata di ieri, lunedì 15 gennaio 2024.
Il piccolo, di origine moldava, era scappato dalla comunità Mafalda di Verolengo, la quale aveva fatto scattare immediatamente l’allarme e fatto partire le ricerche. Andrei Revene, arrivato in comunità da poco più di un mese, aveva già tentato di scappare pochi giorni prima, il 2 gennaio, ma era poi stato fermato dai carabinieri della stazione di Chivasso. L’associazione che lo ospitava è presente sul territorio da oltre vent’anni, e si occupa di minori in situazioni difficoltà.
In base alle ricostruzioni, Andrei Revene ha probabilmente cercato di attraversare i binari, ma non si è accorto del treno che stava arrivando ed è quindi stato colpito dal convoglio, morendo sul colpo. Il macchinista, invece, non si sarebbe accorto di quanto successo e avrebbe proseguito la corsa del treno.
Il corpo del piccolo è stato poi ritrovato verso le ore 19 da un altro macchinista, che da Chivasso era diretto ad Alessandria. L’uomo ha chiamato i soccorsi, ma il piccolo era già deceduto. In seguito al ritrovamento, la circolazione sulla linea è stata sospesa e la tratta Chivasso-Alessandria è stata sostituita da alcuni bus.
Ma questo non è l’unico incidente avvenuto nelle ultime ore nel torinese: nella mattinata di oggi, 16 gennaio 2024, una donna di 60 anni è morta dopo essere stata travolta da un treno Intercity Torino-Milano: in questo caso, gli inquirenti sospettano il suicidio.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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