La madre, 59 anni, e il padre, 39, la obbligavano a vendere il suo corpo a clienti, per una banconota da 20 euro o per piccole dosi di stupefacenti. Le manette sono scattate per cinque persone: oltre ai due familiari, anche i vercellesi che abusavano della vittima.
Una ragazzina di 13 anni, costretta a prostituirsi dai suoi genitori. Accadeva a Vercelli, in pieno centro, nella casa dove la giovane viveva insieme ai suoi fratelli minori e ai familiari.
La madre, 59 anni, e il padre, 39, la obbligavano a vendere il suo corpo a clienti, quasi tutti anziani di Vercelli, per una banconota da 20 euro o per piccole dosi di stupefacenti. Le manette sono scattate per cinque persone, due in carcere, due ai domiciliari e un obbligo di dimora: oltre ai due genitori, anche i clienti che abusavano della vittima. Tutti accusati di violenza sessuale aggravata su minore infraquattordicenne, sfruttamento della prostituzione minorile e maltrattamenti in famiglia.
La 13enne, insieme ai suoi fratelli di appena uno e due anni, viveva completamente assoggettata al volere dei genitori, e anche i più piccoli erano costretti a subire maltrattamenti fisici come frustate, violenze, e ad assistere ad atti sessuali, sempre sotto la minaccia del tipo di frasi del tipo “ti ammazzo, ti brucio gli occhi”.
La squadra mobile di Vercelli aveva iniziato a indagare un anno fa: dopo una serie di accertamenti nei confronti della famiglia di etnia Rom, era emerso il sospetto che la coppia facesse prostituire la figlia. Nel corso delle indagini sono stati colti due anziani, proprio mentre pagavano i genitori della 13enne.
I due vercellesi, uno 68 anni e incensurato, l’altro 67 con precedenti per reati sessuali, come si legge sul Corriere della Sera, sono stati arrestati e hanno permesso di scoprire gli altri nomi degli aguzzini dell’adolescente. Ci sarebbero, infatti, altri quattro uomini, sempre anziani e originari di Vercelli, finiti successivamente in arresto. I tre minori sono stati sottratti ai genitori e collocati in una comunità protetta.
Cosa ne pensi?