Vincenza Angrisano, uccisa dal marito nel 2023: parla l'uomo con cui aveva una relazione

La donna venne uccisa dal marito a coltellate nel novembre del 2023. Ora, al processo contro di lui, ha parlato l'uomo con cui la vittima avrebbe avuto una relazione sentimentale.

Il 28 novembre 2023 Vincenza Angrisano veniva uccisa dal marito, Luigi Leonetti, nella loro casa di Andria, alla presenza dei due figli di 6 e 11 anni.

All’epoca del femminicidio furono molte le ipotesi vagliate dagli inquirenti, l’indipendenza economica da poco conquistata dalla donna, la vita da “separati in casa”, come scrissero alcuni giornali; oggi, nel processo a carico di Leonetti iniziato lo scorso luglio, a prendere la parola è stato però l’uomo con cui Vincenza Angrisano avrebbe avuto una relazione extraconiugale.

L’uomo, risultato per due volte irreperibile, è stato accompagnato in aula dai carabinieri della stazione di Battipaglia, nel salernitano, dove risulta abitare nella casa comunale, non avendo fissa dimora, dopo essere stato contattato telefonicamente al numero che risultava in calce al verbale rilasciato agli investigatori fra le sommarie informazioni deposte a poche ore dall’omicidio.

Nell’aula della Corte d’Assise di Trani l’uomo ha confermato la relazione con la vittima, che sarebbe iniziata di persona nel luglio del 2023, anche se la loro conoscenza sui social risalirebbe a qualche anno prima. Il teste ha anche riferito che Angrisano aveva rapporti burrascosi con il marito, e che proprio lei avrebbe pagato i biglietti all’amante per venirla a trovare un paio di volte al mese a Barletta o Trani.

Nell’udienza del prossimo 14 marzo è invece atteso l’esame dell’imputato, reo confesso – fu lui ad allertare il 118 – accusato di omicidio volontario con la aggravante della premeditazione, di averlo commesso per motivi abietti e futili, alla presenza dei figli minori, maltrattamenti in famiglia e lesioni.

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