"Vivi come un monaco per un mese" il curioso annuncio per ricostruire l'abbazia di Montecuccoli

La struttura è situata in Toscana, nelle vicinanze di Barberino del Mugello: chi decide di candidarsi dovrà restare lì per 30 giorni, adattarsi al ritmo di vita dei religiosi e seguire la loro stessa dieta.

La vita di molti di noi è decisamente frenetica e stressante, soprattutto per chi deve districarsi tra lavoro e famiglia, e garantisce pochissimo tempo libero, ma ancora meno momenti in cui è possibile staccare del tutto la spina. A volte c’è chi avrebbe la tentazione di mollare tutto e provare un’esperienza diversa, obiettivo che può ora essere raggiunto se si decide di inviare il curriculum presso l’abbazia di Montecuccoli, situata nel comune di Barberino del Mugello, in Toscana, che ha pubblicato un annuncio davvero particolare.

“Vuoi fare il monaco o la monaca per un periodo? Stiamo cercando te” si legge sul profilo Facebook del convento.

La proposta nasce perché la struttura ha bisogno di una ristrutturazione e di persone che aiutino a portare a termine i lavori, possibilmente che abbiano “un sorriso radioso”.

Come ogni offerta di lavoro che si rispetti, anche in questo caso sono stati indicati i requisiti richiesti. Chi decide di candidarsi deve vivere lì almeno per un mese (il periodo prescelto è da maggio a ottobre), essere disposto a lavorare sei ore al giorno per sei giorni alla settimana e svolgere compiti all’insegna della semplicità, quali ad esempio prendersi cura degli animali, cucinare, fare piccoli lavori agricoli e fare le pulizie.

L’abbazia di Montecuccoli è una sede della Chiesa d’Oriente appartenente alla regione ecclesiastica europea. Questo aspetto è stato specificato per evitare ogni tipo di equivoco: “Non è prevista alcuna consacrazione o voto o altro, ma la condivisione di spazi e orari e la vita come i monaci” si legge. Qui si trovano anche un liquorificio, una produzione di oli essenziali, una mensa comunitaria e una bottega, oltre a un osservatorio astronomico attualmente in costruzione.

La struttura offre in cambio “la possibilità di stare in mezzo alla natura incontaminata del Mugello e di partecipare alla ricostruzione di un monastero di cui solo i libri e i romanzi danno un’idea precisa”. Le persone interessate possono inviare il proprio curriculum e una lettera di presentazione all’indirizzo email abbazia@abbaziadimontecuccoli.org. 

Questa esperienza si è rivelata talmente soddisfacente per qualcuno, che ha davvero trovato il modo di dire basta alla sua routine quotidiana. È il caso di un ex manager, che era rimasto in abbazia per un mese nell’estate del 2022 ed è pronto a trasferirsi stabilmente lì da giugno 2023.

Le giornate saranno però piuttosto intense, è bene esserne a conoscenza: “Chi verrà a stare con noi seguirà i ritmi delle nostre giornate, scanditi dalle preghiere e dal lavoro – sono le parole di Marco, un membro della comunità a La NazioneCi si sveglia alle 7 con le lodi del mattino poi, dopo la colazione, si inizia a lavorare. A mezzogiorno, si prega e poi si mangia. Fino alle 15 c’è libertà. Poi, un altro momento di raccoglimento e via di nuovo al lavoro, tra gli animali, le piante officinali, il liquorificio e gli interventi necessari per portare avanti il cantiere. Alle 18.30 si prega, poi tutti a cena ed alle 21 l’ultimo momento di raccoglimento della giornata. Dopodiché, ognuno va nella propria camera, per il momento del ‘grande silenzio’. Siamo ecumenici. Accogliamo le persone di qualsiasi religione. Al massimo, però, possiamo ospitare 3-4 persone al mese”. 

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