La donna, 34 anni, ha avuto un emorragia celebrare. Tutti i tentativi di salvarla sono stati vani ma i medici sono riusciti a far nascere la piccola Greta con un parto indotto. La famiglia ha trovato la forza per dare il consenso all’espianto degli organi, un gesto che salverà molte altre vite.
Un’emorragia celebrale venerdì 22 aprile, la corsa in ospedale, ma nulla è servito a salvare la vita di Ylenia Bardi, la donna di 34 anni di Pignone (Spezia) incinta all’ottavo mese di gravidanza.
È morta all’ospedale San Martino ma i medici sono riusciti a fare un ultimo miracolo e tramite parto indotto hanno fatto nascere la sua bambina. La piccola Greta, questo il nome scelto per lei, è costantemente monitorata e sembra stia bene.
La famiglia di Ylenia Bardi, nel grande dolore che sta affrontando è riuscita a trovare la forza per dare il consenso all’espianto degli organi, un gesto che salverà molte altre vite. Tanti i messaggi di cordoglio e anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, come riporta Repubblica, ha voluto rivolgere un pensiero a questa giovane donna:
“Stava per diventare mamma ma, purtroppo, non ha fatto in tempo a veder nascere la sua piccola. Con un cesareo d’urgenza all’ottavo mese, i medici dell’ospedale San Martino di Genova sono però riusciti a salvare la figlia Greta, che per fortuna sta bene. Nonostante l’immenso dolore, la famiglia di Ylenia, con grande generosità, ha deciso di donare gli organi della donna. Un gesto che speriamo possa salvare altre vite. A papà Simone, alla piccola Greta e a tutta la comunità di Pignone vanno le mie più sentite condoglianze e l’abbraccio di tutta Liguria”.
I funerali i Ylenia Bardi si celebreranno il 27 aprile 2022, alle 15, nella chiesa di Casale di Pignone. La camera ardente è aperta dalle 11, per tutti quelli che vorranno testimoniare solidarietà a Simone Pelistri, il marito della donna, e a tutti i suoi familiari.
Proprio perché si immagina che le persone che parteciperanno alla funzione saranno numerose, il sindaco di Pignone Ivano Barcellone ha emesso un’ordinanza per ampliare lo spazio del parcheggio delle auto. Anche il presidente della Provincia Pierluigi Peracchini, come si legge su La Nazione, ha voluto mandare un messaggio di vicinanza alla famiglia:
“In un momento così triste per la comunità di Pignone, a nome dell’Amministrazione provinciale e mio personale, esprimo il più sentito cordoglio e la più sincera vicinanza ai familiari di Ylenia. La scomparsa di una giovane donna e il sacrificio di una madre, devono essere un monito per tutti noi riguardo il valore della vita. Alla piccola nata auguro il meglio per il futuro nel ricordo dell’amore di sua madre”.
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