Zoë Kravitz sta imparando a conoscersi a fondo. In una lunga intervista rilasciata ad Elle, l’attrice di Batman (sarà al fianco di Robert Pattinson nei panni di Catwoman) si è raccontata, mettendo a nudo i suoi pensieri e le sue fragilità. Quelle che ha avuto modo di approfondire durante il lock down, quando ha sentito il bisogno di esplorare la sua relazione con l’allora marito Karl Glusman e capire che c’erano delle criticità che fino ad allora aveva ignorato.

La mia vita è cambiata dopo il lock down“, ha affermato Kravitz, il cui divorzio con Glusman è stato finalizzato nell’agosto 2021.

Da una parte, è stato un regalo, mi sono solo preso il tempo. Karl è un essere umano incredibile. Ma si tratta davvero molto meno di lui e più di me che imparo a pormi domande su chi sono e continuo a imparare chi sono, e va bene così. Questo è il mio viaggio, il percorso che sto facendo in questo momento“.

L’attrice, poi, ha ripercorso le scelte compiute quando era più giovane, e come si senta molto diversa, ora che è entrata nei suoi trent’anni.

Non vorrei mai tornare indietro. Ero un disastro. Non stavo facendo scelte basate su ciò che mi faceva sentire bene. Ora siamo in un’era di, cosa voglio davvero? Il punto positivo in questo momento è prendere un minuto per dire: ‘Forse dovrei farlo in modo diverso’ e vedere come ci si sente“.

Infine, durante l’intervista, Zoë Kravitz ha parlato anche della sua relazione con l’attore Channing Tatum. “Osservando i suoi lavori e sentendolo parlare della sua partecipazione al film Magic Mike e lo show live, ho pensato: ‘dev’essere un femminista’. Non penso che lo abbiamo mai visto interpretare un ruolo più dark. Sono emozionata nel vederglielo fare”, ha aggiunto. E sulle recenti foto dei due paparazzati mano nella mano, l’attrice ha detto solo: “Sono molto felice”.

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