Alicia McCarvell, 5,7 milioni di follower, è una seguita TikToker, che condivide contenuti su molti argomenti, tra cui messaggi sulla body positivity e contro la grassofobia. La donna, come spesso accade, è stata vittima di commenti atroci online, che ha ricevuto direttamente nella sua casella di messaggi personali su Instagram. Ne ha voluto dare testimonianza proprio lei, postando gli screen di una conversazione avuta con un interlocutore non specificato, ma che ha esercitato bullismo nei suoi confronti.

Non riguarda l’estetica, riguarda la tua salute. Sei a una merendina dalla morte“, ha scritto una persona direttamente all’influencer. La risposta di Alicia McCarvell è stata perfetta. Il post comprende, infatti, anche un’immagine di lei stessa che commenta: “Le merendine non uccidono, il bullismo sì“.

La TikToker ha poi spiegato attraverso la didascalia social:

La tua “crociata per la salute” contro le persone grasse non è supporto, non è amore, non è d’aiuto – è bullismo. Smettila. Non ti importa della mia salute, semplicemente non ti piacciono le persone grasse. Smetti di attribuire valore alle persone basandoti più sul loro aspetto fisico che sulla loro salute mentale.

Spesso infatti, chi esercita bullismo nei confronti delle persone grasse non lo fa per la loro salute, ma perché ha paura di loro e le disprezza.  La grassofobia o fat shaming si manifesta a più livelli: dai commenti non richiesti, offensivi, spesso pungenti e fuori luogo, a vere e proprie discriminazioni sul piano sociale, che portano a una penalizzazione ed esclusione dei soggetti in sovrappeso.

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