La battaglia per la proprietà del vigneto di Château Miraval in Provenza, Francia, è ancora in corso tra i due ex Angelina Jolie e Brad Pitt.

Quel vigneto in Provenza è un luogo altamente simbolico e importante per la coppia, che si era sposata proprio lì il 23 agosto 2014 circondata dai figli, lei con un abito davvero speciale, personalizzato adornato dai disegni dei suoi bambini.

Dopo il divorzio della coppia, che è stata sposata per 12 anni, e la battaglia legale per l’affidamento esclusivo dei figli, ottenuto da Angelina Jolie, è iniziata la guerra per la proprietà del vigneto francese.

Tutto è iniziato quando, nel febbraio 2022, Brad Pitt, 59 anni, ha fatto causa all’ex moglie per aver venduto quote della tenuta senza sentire il suo parere a un’azienda vinicola con sede in Lussemburgo, mentre lui avrebbe voluto investire in altri progetti.

La battaglia legale per la proprietà del vigneto è presto finita sotto i riflettori del pubblico, e media locali come il Financial Time e l’Hollywood Life hanno riportato degli stralci di nuovi documenti in cui Angelina Jolie, 48 anni, descrive l’ex marito come:

un bambino petulante e ridicolo.

L’attrice, nei nuovi documenti, avrebbe anche smontato l’idea che Brad Pitt si sia veramente impegnato in una nuova carriera come produttore vinicolo:

 Durante gli anni in cui presumibilmente ha ‘costruito’ l’attività, ha lavorato incessantemente sul set ed è apparso in decine di film, per non parlare delle innumerevoli apparizioni promozionali, del jet set in giro per il mondo… Pitt è tutto fuorché un ‘vigneron’.

Angelina Jolie ha anche querelato l’ex marito per avere speso i soldi dei profitti del loro vigneto per vezzi personali come ristrutturare la piscina e costruire uno studio di registrazione all’interno della proprietà. La somma richiesta dall’attrice per la querela ammonta a 350 milioni di dollari.

Jolie e Pitt sono i genitori di Shiloh Jolie-Pitt, 17, Zahara Marley Jolie-Pitt, 18, Maddox Chivan Jolie-Pitt, 21, e Pax Thien Jolie-Pitt, 19. Angelina Jolie ha ottenuto l’affidamento esclusivo dei figli dopo aver presentato un ricorso alla Corte Suprema della California mediante i suoi avvocati.

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