La neonata è sola in auto e loro a una festa: "La controllavamo in videochiamata"
Ad intervenire i carabinieri di Cusago. I due genitori sono stati denunciati per abbandono di minore.
Ad intervenire i carabinieri di Cusago. I due genitori sono stati denunciati per abbandono di minore.
Erano andati a cena in un ristorante lasciando la figlia di otto mesi chiusa nell’auto: è successo sabato 16 settembre 2023, a Cusago, in provincia di Milano. I genitori, due milanesi di 41 e 31 anni, sono ora stati denunciati per abbandono di minore.
I due avevano parcheggiato l’auto in via Fratelli Cervi, per poi recarsi nel locale dove era in corso la festa di matrimonio di un loro conoscente. La coppia aveva lasciato volontariamente la bambina nel veicolo con l’intento di sorvegliarla da lontano tramite videochiamata: è questa la spiegazione che i due hanno dato ai carabinieri, intervenuti sul posto dopo che un passante aveva notato la neonata in macchina nel parcheggio.
Inoltre, pare che i finestrini fossero chiusi ermeticamente: un errore che avrebbe potuto essere fatale, a causa della progressiva mancanza di ossigeno. E che la coppia ha giustificato con la volontà di evitare che la bambina si ammalasse.
Ora la neonata, in buona salute, è stata riaffidata ai due, anche se la coppia dovrà rispondere di abbandono di minore: nel nostro Paese, in base all’articolo 591 del codice penale, chiunque abbandoni una persona minore di 14 anni o incapace di provvedere a se stessa è punibile con il carcere dai sei mesi ai cinque anni.
Lasciare i figli in auto è, inoltre, spesso fatale: negli ultimi 25 anni, solo in Italia, 11 bambini dagli 11 mesi ai 2 anni sono morti dopo essere stati dimenticati in macchina. Dal 2019, la legge 157 ha reso obbligatori i seggiolini antiabbandono, che hanno la funzione di segnalare la presenza di bimbi a bordo quando l’auto viene chiusa.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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