Bambino annega a quattro anni in Acquapark: inutili i soccorsi
L'episodio è avvenuto presso l'Acquapark Egnazia di Monopoli, in provincia di Bari, in un punto cieco della struttura. E' il quinto caso da luglio 2023 in Puglia.
L'episodio è avvenuto presso l'Acquapark Egnazia di Monopoli, in provincia di Bari, in un punto cieco della struttura. E' il quinto caso da luglio 2023 in Puglia.
Un bambino di quattro anni, di nome Giuseppe Cistulli, è annegato nella giornata di venerdì 11 agosto 2023, presso l’Acquapark Egnazia di Monopoli, in provincia di Bari. Sulla base della prima ricostruzione dei fatti, sembra che il piccolo stesse trascorrendo una giornata insieme alla famiglia, che risiede in provincia di Brindisi, e si trovasse in una delle piscine della struttura, intento a fare alcuni giochi d’acqua. Qui potrebbe avere battuto la testa, senza però rendersi conto che l’acqua stesse per diventare più alta.
I carabinieri si stanno avvalendo dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti sul posto per cercare di avere maggiori certezze sugli ultimi istanti vita del bambino. Tutto sarebbe avvenuto, secondo quanto riportato da Quotidiano di Puglia, nella piscina denominata ‘Laguna’, riservata ai più piccoli, ma sarebbe finito sott’acqua in un’area nascosta da un muretto, senza nemmeno riuscire a chiedere aiuto.
Non riuscendo più a vederlo, i genitori hanno allertato i presenti nella speranza di avere qualche segnalazione, è stata proprio la mamma a ritrovarlo e a chiedere l’intervento dei soccorsi. Sul posto è così arrivato pochi minuti dopo il personale del 118, che ha deciso di trasferirlo tempestivamente presso l’ospedale San Giacomo di Monopoli, dove poi è avvenuto il decesso.
Compito degli inquirenti che si stanno occupando delle indagini sarà quello di cercare di capire davvero cosa sia accaduto e perché il piccolo vagasse da solo per l’Acquapark. A complicare la situazione è proprio il punto cieco in cui si trovava il piccolo, rendendo praticamente impossibile poter correre in suo aiuto.
Si tratta del quinto caso di bambini annegati in Puglia dall’inizio di luglio 2023 fino a oggi. Il primo esempio risale al 5 luglio, giorno in cui un bambino di cinque anni ha perso la vita in mare a Santa Margherita di Savoia davanti ad alcuni bagnanti che hanno assistito alla scena, pochi giorni dopo invece sono morti due fratellini a Manfredonia mentre stava utilizzando la vasca per l’irrigazione, mentre l’ultima tragedia prima di quella di Giuseppe è avvenuta il 17 luglio a Taurisano in provincia di Lecce, dove è morto un piccolo di soli due anni in una piscina situata nella casa di famiglia.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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