È una scena familiare per molte donne: mentre si preparano per uscire di casa, la loro borsa diventa simile a quella di Mary Poppins, contenente non solo le proprie necessità quotidiane, ma anche gli oggetti essenziali di figli e marito/compagno. Questo fenomeno, seppur comune, solleva interrogativi significativi sulla distribuzione delle responsabilità familiari e il peso (non solo emotivo) che molte donne portano sulle spalle.

Anna Zapotosky, una speaker radiofonica e mamma, ha recentemente sollevato questa questione con un post virale che ha suscitato un ampio dibattito sulla maternità e il ruolo delle donne all’interno della famiglia. In questo post, ha espresso con franchezza la sensazione di ‘portare tutto’ – letteralmente e figurativamente – mentre il resto della famiglia sembra liberarsi da ogni peso e responsabilità.

In un’intervista con TODAY, Zapotosky ha notato con ironia: “Hai mai notato come quando esci di casa hai 7.000 cose con te e tuo marito esce solo con il portafoglio e le chiavi?”. Un post virale di Anna Zapotosky su Instagram ha colto nel segno, toccando un nervo scoperto tra le madri di tutto il mondo. Nel video condiviso, Zapotosky si trova a trasportare una serie di oggetti che, secondo lei, si sono accumulati nel corso di soli 45 minuti: due zaini, spazzatura, un paio di scarpe Converse e una tazza di caffè ormai diventato freddo.

Nel video, Zapotosky ha aggiunto: “E sai una cosa? Ho ancora altre sette cose da portare, ma mio marito entrerà senza niente in mano.” Zapotosky porta avanti la sua argomentazione anche in riferimento al luogo di lavoro, evidenziando come il fenomeno si trasferisca anche in questo ambito. Utilizzando l’esempio di un padre con cui lavora, descrive come l’uomo entri in ufficio “senza niente. Niente. È semplicemente entrato con le sue braccia. Che penzolavano lungo i fianchi come se fosse del tutto normale”, ha detto. “E ho pensato a come deve essere entrare da qualche parte e avere solo le tue braccia da ‘trasportare'”.

Anche sul posto di lavoro, le donne si trovano spesso a dover essere preparate per ogni eventualità, portando con sé bottiglie d’acqua, cestini del pranzo e altre necessità quotidiane. Questo senso di costante preparazione e responsabilità si estende alla maternità, dove le mamme si trovano a dover gestire non solo le esigenze dei propri figli, ma anche quelle della famiglia nel suo complesso.

Le follower di Zapotosky le hanno dato pienamente ragione. “Non potrei essere più d’accordo!”, ha scritto una di loro. “Hubs si è svegliato ieri e ha detto dove sono gli zaini dei bambini? Ho detto che probabilmente sono ancora in macchina dato che ieri li sei andati a prendere a scuola”. “Con tutto il rispetto… abbiamo davvero bisogno del marito?”, ha scritto un’altra. “Se porto comunque l’intero carico coniugale/genitoriale, perché ho bisogno di più peso morto da portare?”

Un’altra commentatrice ha puntualizzato che, semplicemente, gli uomini non pensano mai a queste cose. “Ho imparato molto tempo fa che mio marito è felice di aiutarmi se glielo chiedo. ‘Ehi, puoi prendere questo e quest’altro perché devo prendere questo e quello’ oppure ‘Quando andiamo via puoi portare fuori blah blah blah con te?’ Solo perché non pensano, non significa che non siano capaci”.

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