Calcio, la terna arbitrale di Inter-Torino è tutta femminile: chi sono le 3 donne che passeranno alla storia

Maria Sole Ferrieri Caputi, Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti, sono le tre arbitre che per la prima volta vigileranno insieme su una partita del campionato di Serie A italiano.

Evento storico per il mondo del calcio italiano: la partita Inter-Torino, in programma per domenica 28 aprile 2024, sarà diretta da una terna arbitrale tutta al femminile per la prima volta nella storia della serie A. A dirigere l’incontro troveremo infatti l’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi, affiancata dalle sue assistenti Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti.

Naturalmente, le tre non sono nuove al mondo del calcio: il 26 dicembre 2022, la terna aveva diretto la partita Frosinone-Ternana di Serie B, mentre il 17 gennaio successivo era toccato a Napoli-Cremonese.

Maria Sole Ferrieri Caputi, 33enne livornese di origini pugliesi, è stata anche il primo arbitro donna a dirigere una gara di Serie A, la partita Sassuolo-Salernitana nell’ottobre 2022. Impiegata in un centro studi di diritto del lavoro e ricercatrice all’Università di Bergamo, Ferrieri Caputi ha iniziato la sua avventura nel mondo del calcio nel 2015, dirigendo una partita di Serie D, la Levico-Atletico San Paolo.

Francesca Di Monte è invece Assistente arbitrale dal 2002, e ha debuttato in Serie A nel 2022 con la partita Udinese-Verona. Fa inoltre parte dei direttori di gara in lista per le Olimpiadi di Parigi. Di origini abruzzesi, Di Monte è laureata in Giurisprudenza e lavora come consulente aziendale.

Anche Tiziana Trasciatti, nata a Foligno, ha fatto il suo esordio in Serie A nel 2022, arbitrando il 9 novembre la partita Fiorentina-Salernitana. Tra le sue esperienze, vanta le qualificazioni agli Europei femminili 2025.

La designazione di una terna arbitrale tutta al femminile in serie A rappresenta sicuramente un passo avanti significativo verso la parità di genere nel calcio, un mondo da sempre considerato quasi un’esclusiva maschile. Un segnale che arriva in un momento di maggiore attenzione per il ruolo delle donne nello sport anche grazie alla svolta del luglio 2022, quando il calcio femminile è ufficialmente passato al professionismo dopo un lungo iter di due anni.

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