Sconosciuti, per ora, i motivi del gesto della giovane donna. Nel 2017, all’interno della stessa scuola, un altro carabiniere tentò il suicidio: morì pochi giorni dopo in ospedale.
Una giovane carabiniera di 25 anni è stata trovata morta questa mattina all’interno della Scuola Allievi e Marescialli di Firenze. Secondo le prime ricostruzioni la ragazza, della quale non si conosce il nome, si sarebbe suicidata con la sua pistola d’ordinanza all’interno di un’aula dell’istituto.
A dare l’allarme i colleghi della donna, i quali hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Inutile, purtroppo, l’intervento del 118: la giovane carabiniera è stata dichiarata morta dopo poco. Intervenuti sul posto anche il sostituto procuratore di turno, Giacomo Pestelli, insieme ai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale.
Sarebbero ancora sconosciute le cause del gesto. La giovane faceva parte del Secondo battaglione, ed era in procinto di concludere il secondo anno di corso. In base a quanto riportato dal Corriere della Sera, il suo rendimento era ottimo. Le compagne di camera, inoltre, hanno sostenuto che la donna non avesse mai manifestato apertamente segni di disagio.
Unarma, l’associazione sindacale dei carabinieri, ha espresso al Corriere della Sera “le più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi cari. Il suo coraggio e il suo servizio saranno sempre ricordati (…) Oggi è il giorno del dolore. Poi lavoreremo per comprendere le cause”. Nel frattempo, la magistratura ha disposto gli esami medici necessari per determinare la dinamica della morte, oltre ad avviare la ricerca di informazioni nei dispositivi elettronici della ragazza.
Ma questo non è l’unico caso di suicidio verificatosi nella Scuola Allievi e Marescialli di Firenze: nel 2017 un altro giovane carabiniere, di 22 anni, tentò il suicidio e morì qualche giorno dopo all’ospedale cittadino Careggi.
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