L'imprenditrice digitale sfida gli haters e rivendica il diritto di tutte le donne di vestirsi come vogliono. Perché il problema non è di chi mostra il proprio corpo ma di chi fa commenti sessisti e misogini.
Le donne possono vestirsi come vogliono senza per forza ricevere commenti sessisti? A quanto pare ancora no e indossare una tuta intera, di pizzo e trasparente è per molti troppo provocante, addirittura considerato disdicevole. In uno dei suoi ultimi post, Chiara Ferragni si batte proprio per questo, per il sacrosanto diritto di ogni donna di mostrare il proprio corpo come meglio crede.
“Chi vincerà come commento più sessista?”, scrive l’imprenditrice digitale nella didascalia della foto dove sfoggia la jumpsuit nera che aveva già scatenato in un altro post i commenti degli haters. Armi digitali in mano, ora Chiara Ferragni pone ai suoi follower la vera domanda provocatoria, che al netto del suo abbigliamento, mette tutti di fronte alla vera questione.
Davvero il problema, lo scandalo e la volgarità è di chi si veste in certo un modo, di chi mostra una scollatura più o meno profonda e decide liberamente di far vedere il proprio corpo e non di chi scrive commenti sessisti e misogini che offendono e vorrebbero ancora limitare il diritto delle donne di vivere come vogliono?
I commenti che Chiara Ferragni ha ricevuto sono tutti su questo stile:
“Ma sei mamma, non ti vergogni?”
“Sei volgare Chiara. Mi deludi”
“Ma il tuo marito veramente ti concede di comprare codesti abiti da *******? Ma stiamo scherzando? Io spero che le tue follower non prendano esempio da te!!! Perché tu hai le guardie del corpo, loro magari rischiano di essere picchiate dai loro padroni perché vogliono fare come fai tu !!!”
“Quindi si è donne se ci si denuda? Sempre, con l’immagine della donna che deve far sbavare? Ripeto, nulla di nuovo. Serve solo a te per far soldi. Penosa”
Fino ad arrivare ai commenti pesanti a sfondo sessuale e agli insulti. Il 2021 sta finendo e siamo ancora qui a sindacare su cosa una donna possa e non possa indossare e non certo per un giudizio estetico sul look. Eh no, qui parliamo di altro e le critiche ci dicono che una donna, peggio ancora se è una madre, deve vestirsi in modo da ottenere l’approvazione sociale per poter scongiurare un’ondata di odio e pregiudizi.
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