Chiara Ferragni e il reggiseno a proiettile come Madonna e Marilyn Monroe
Dopo il successo del top a forma di foglia di fico, l'influencer ha posato con il capo di lingerie che ha fatto la storia della moda, firmato Jean Paul Gaultier.
Dopo il successo del top a forma di foglia di fico, l'influencer ha posato con il capo di lingerie che ha fatto la storia della moda, firmato Jean Paul Gaultier.
Se c’è qualcuno in grado di far andare (o tornare) di moda un indumento o un capo di abbigliamento è sicuramente Chiara Ferragni. L’abbiamo potuto constatare con il reggiseno a foglia di fico, il pezzo di punta della collezione Spring Summer 2022 di AndreAdamo che, dopo che è stato sfoggiato dall’influencer sui social, ha registrato in tempi brevissimi il tutto esaurito. Ora è il turno del bullet bra: il reggiseno a proiettile firmato Jean Paul Gaultier con cui l’imprenditrice ha posato in una serie di nuovi scatti.
Si tratta del capo di lingerie più desiderato dalle donne degli Anni ’40 e ’50, questo perché veniva indossato regolarmente da quasi tutte le starlette dell’epoca: da Marilyn Monroe – di cui in occasione del Met Gala 2022 si è parlato molto, per via del suo vestito – a Elizabeth Taylor.
La caratteristica principale di questo reggiseno è quella di essere a punta e allungare così il seno femminile, per un risultato abbastanza irrealistico: oltre a diventare grande, il seno appare appuntito, un effetto dovuto a dei coni inseriti l’uno dentro l’altro.
In passato molto in voga, l’indumento ha fatto la storia della lingerie femminile, anche se ha faticato a consolidarsi tra i costumi e gli abiti di tutti i giorni, passando di moda probabilmente a causa della sua scomodità. Il bullet bra è ricomparso però durante gli Anni ’90, grazie a Madonna. L’iconica regina del pop lo indossava infatti spesso come costume di scena durante le sue esibizioni.
Al giorno d’oggi viene utilizzato per feste a tema o occasioni particolari, ma Chiara Ferragni può avere il potere di riportarlo in auge, anche nella quotidianità.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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