"Siete senza dignità": la dura replica di Chiara Nasti agli hater che l'attaccano in quanto madre
L’influencer ha risposto ad una follower che l’ha criticata per il suo modo di essere madre.
L’influencer ha risposto ad una follower che l’ha criticata per il suo modo di essere madre.
Chiara Nasti è di nuovo nel mirino degli hater: dopo aver postato una foto di suo figlio Thiago con un cerotto su due dita della mano, l’influencer ha infatti ricevuto un commento aggressivo da parte di una follower, che la accusava di non essere una madre attenta.
“Guardalo di più sto bambino invece di farti i selfie e palestra cretina!! Io al posto tuo mi sentirei una me**a… Poverino… ho un bambino di 11 mesi che compie gli anni il 17 novembre… Super iperattivo… Ci sto attenta 24 ore su 24 e a me non mi aiuta nessuno… Se una mamma sta attenta davvero non ha il figlio pieno di ammaccature faccia occhio dita…”, ha scritto la donna nei dm dell’influencer, la quale ha prontamente pubblicato lo screen.
E, come spesso accade, la replica di Chiara Nasti non si è fatta attendere: “Queste facce di m*** sono tutte sul mio profilo? Avete delle vite che fanno pietà. Siete mamme, mogli e donne senza dignità… sprigionate cattiveria e invidia da tutti i pori. Brutte, maligne e infami… ma che razza di uomo può stare con ‘sti ragni esauriti?”, ha commentato.
Questa, infatti, non è la prima volta che Nasti riceve critiche riguardanti la cura del piccolo Thiago, avuto nel novembre 2022 dal marito Mattia Zaccagni. “Di mamma non hai niente”, le avevano scritto qualche mese fa, al che l’influencer aveva risposto: “Li crescerei io i vostri figli, poveri bimbi vittime di queste mamme incattivite dalla vita, che trasmettono loro gli stessi valori, ovvero: invidia, cattiveria e tristezza. Mio figlio è un bambino attivissimo, felicissimo e super sveglio perché ha una mamma come me, a differenza dei vostri figli. Mi piange il cuore per voi a leggere i pensieri che esprimete”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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