Damiano David, inarrestabile anche da infortunato al Lollapalooza
Neanche un infortunio è riuscito a fermare l'adrenalinico frontman dei Maneskin, che si è esibito con la sua band a Chicago, dove si è fatto male a una spalla.
Neanche un infortunio è riuscito a fermare l'adrenalinico frontman dei Maneskin, che si è esibito con la sua band a Chicago, dove si è fatto male a una spalla.
Neanche un infortunio è riuscito a fermare l’energia contagiosa e adrenalinica di Damiano David. Il frontman dei Maneskin si è esibito con la sua band a Chicago, sul palco del Lollapalooza, dove durante lo spettacolo si è fatto male a una spalla.
Ma niente paura, the show must go on, come si dice in gergo, e con un poco di ghiaccio e tanta voglia di cantare, Damiano David ha continuato la sua performance come se niente fosse, anzi, scatenando il pubblico. Nelle foto pubblicate sul profilo Instagram della band romana, si vede lo showman nel backstage mentre un operatore lo aiuta.
“La folla del Lollapalooza era così calda che Dam ha avuto bisogno di ghiaccio per rinfrescarsi un poco”, rassicurano ironici i Maneskin nella caption del post, a cui si sono aggiunge anche le parole di una storia in cui posa con i suoi compagni con una benda a bloccare la spalla: “Non preoccupatevi, Damiano sta bene”.
Nonostante l’infortunio, quindi, l’esibizione del cantante ha comunque lasciato il segno e il calore del pubblico americano ne è stata la prova: migliaia di persone che hanno ballato e intonato a squarcia gola i 12 brani della band previsti dalla scaletta: da Zitti e buoni a Mammamia e Supermodel, oltre ad una serie di omaggi con le cover di My Generation degli Who e I Wanna Be Your Dog degli Stooges.
Apprezzatissimo anche il look scelto da David, che ha iniziato il concerto indossando pants rosso fuoco e una camicia rosa, tutto made in Gucci. A completare l’outfit, orecchini e collana di perle, e degli occhiali da sole, dato che a Chicago è ancora giorno quando i Maneskin si sono esibiti.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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