"Non bisognerebbe aspettare che qualcuno sia morto per andare a trovarlo", le dichiarazioni del tiktoker Ragnar le Fou che ha inscenato la propria morte e organizzato una cerimonia funebre.
David Baerten, un tiktoker con più di 160mila follower, ha inscenato la propria morte e organizzato il suo funerale, presentandosi poco dopo l’inizio della commemorazione in elicottero. Lo scopo del gesto, come ha spiegato nel corso di un’intervista per il Times UK, era quello di dare una “lezione di vita” alla sua famiglia, soffermandosi sull’importanza di trascorrere del tempo con i propri cari finché sono ancora con noi. In seguito alla circolazione di alcuni video della cerimonia funebre, la notizia ha fatto il giro del web, sollevando numerose polemiche.
@el.tiktokeur2 Tu nous as eu on t aime mon ami on est content que tu es parmis nous ❤️❤️#pourtoii #fyp #fypシ @Ragnar_le_fou ♬ son original - Thomas faut
David Baerten, 45 anni e originario di Liegi, in Belgio, sui social si fa chiamare Ragnar le Fou, ovvero Ragnar il matto: un probabile riferimento al personaggio leggendario di Ragnar Lothbrok, un vichingo della Norvegia che, secondo la mitologia, è vissuto durante il corso del IX secolo. L’influencer, particolarmente attivo su TikTok, pubblica quasi ogni giorno numerosi video insieme ai suoi bambini e la compagna.
Uno dei figli dell’uomo, proprio in questi giorni, aveva condiviso sui social un messaggio di addio dedicato al padre: “Riposa in pace papà. Non smetterò mai di pensare a te. Perché la vita è così ingiusta?”, diffondendo la notizia della sua morte. La cerimonia funebre, fissata per lo scorso fine settimana, si è tenuta vicino a Liegi e, proprio nel mezzo della commemorazione del defunto, David Baerten ha fatto la sua comparsa, atterrando a bordo di un elicottero e seguito da una troupe televisiva: “Buongiorno a tutti voi, benvenuti al mio funerale”.
@el.tiktokeur2 Tu nous a eu je te le jure j etais en pleure moi et apres j ai eu le choc poto on t aime beaucoup ❤️@Ragnar_le_fou @Leclercq Philippe #fyp #pourtoii #fypシ ♬ son original - Thomas faut
Alcuni degli invitati erano visibilmente scossi, mentre altri si sono diretti verso il tiktoker per abbracciarlo. L’uomo, dopo aver orchestrato il suo funerale, ha voluto chiarire le motivazioni che l’hanno spinto a compiere questo gesto: “Quello che vedo accadere nella mia famiglia, spesso mi fa male” – ha spiegato con amarezza – “Non vengo mai invitato a niente, nessuno mi vede, ci siamo allontanati tutti”.
Mi sono sentito poco apprezzato. Ecco perché volevo darvi una lezione di vita e dimostrare che non bisognerebbe aspettare che qualcuno sia morto per andare a trovarlo.
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