Alcuni escursionisti, nel pomeriggio di ieri domenica 16 aprile, hanno trovato il corpo senza vita di una donna, dentro un sacco a pelo abbandonato su un prato alpino, in Alto Adige, e hanno dato subito l’allarme.

Il corpo si trovava nel prato alpino del Giogo di Meltina, sopra Bolzano, a 1.750 metri di quota. Gli escursionisti, che stavano facendo una passeggiata per godersi il sole e le temperature miti che hanno lambito anche l’Alto Adige in questi giorni, hanno notato il corpo abbandonato sotto un larice e hanno chiamato i soccorsi: sul posto sono intervenuti il soccorso alpino dell’Avs e della Guardia di finanza e l’elisoccorso Aiut Alpin Dolomites, che ha portato via la salma.

Il corpo era avvolto nel sacco a pelo, proprio come se la donna fosse morta nel sonno.

Secondo i primi accertamenti la vittima è una donna di Merano, e l’età è stata confermata sui 56 anni. L’identità della donna, comunque, non è stata ancora resa nota.

Il medico intervenuto sul posto ha solo potuto decretare il decesso della donna, e ora sono in corso gli accertamenti per capire le dinamiche dell’accaduto e la causa della morte.

Dal momento che gli accertamenti scientifici sono ancora in corso, le autorità hanno mantenuto il massimo riserbo sulle dinamiche dell’evento o sull’identità della donna, ma hanno promesso alla stampa che a breve saranno chiariti tutti i dettagli relativi al decesso.

Le autorità mediche e delle forze dell’ordine hanno inoltre fatto sapere alla stampa che al momento non si esclude nessuna ipotesi investigativa per questo particolare caso.

Resta solo da aspettare ulteriori notizie fornite dalle autorità, che stanno concludendo gli esami scientifici sul corpo della donna, per capire come sia morta e perché. Non si esclude possa essere morta per assideramento, per un malore, ma non si escludono, al momento, nemmeno le ipotesi più sinistre.

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