L'attrice britannica Kate Beckinsale si apre sul dolore per la morte del suo gato Clive, che è stato insieme a lei per quasi vent'anni. "Dormo con la sua urna nel mio letto ogni notte".
Kate Beckinsale, 50 anni, celebre per aver interpretato l’infermiera Evelyn Johnson in Pearl Harbor (2001), ha confidato il suo dolore ancora intenso per la morte del suo gatto Clive, scomparso nel giugno scorso.
L’attrice britannica ha postato di recente un carosello di foto di “cose e persone” che le danno conforto in questo periodo. Nella prima foto del post si vede un ritratto del suo gatto, Clive, circondato da candele. Un fan ha risposto nei commenti a Kate Beckinsale chiedendole se il gatto fosse stato sepolto o cremato, e l’attrice ha risposto al fan: “Cremato. Chiamatemi strana ma dormo con la sua piccola urna nel mio letto ogni notte”.
Il gatto Clive è scomparso il 23 giugno, come ha dato notizia l’attrice su Instagram. Kate Beckinsale ha postato una foto del micio in braccio a lei: “Non riesco nemmeno a guardare le sue foto… Il mio cuore è assolutamente e totalmente spezzato”, aveva scritto l’attrice.
Clive è stato con Kate Beckinsale per quasi vent’anni. L’attrice ha preso il gatto quando sua figlia, Lily Sheen, 24 anni, era molto piccola. Il gatto era anche riuscito a sconfiggere il cancro, nel 2019, e a tornare in forze. Il dolore per la sua scomparsa è ancora molto presente e l’attrice posta spesso foto ricordo o teneri video di Clive quando era in vita.
Kate Beckinsale era solita postare spesso le sue attività insieme a Clive, e i suoi 5 milioni di followers erano abituati a vedere il micio in ogni aspetto della vita dell’attrice: Beckinsale vestiva Clive a tema ogni Natale e ogni Halloween, faceva yoga con il micio sulle spalle, silenzioso e tranquillo, si godeva il sole in piscina con Clive acciambellato sul materassino gonfiabile e usciva per le passeggiate insieme a lui.
Ad agosto, due mesi dopo la morte di Clive, Kate Beckinsale ha anche deciso di tatuarsi un suo ritratto sul braccio, ringraziando su Instagram il tatuatore e dichiarando che farsi un tatuaggio in onore di Clive l’ha “davvero aiutata”.
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