"Mi hanno fatto inginocchiare, ero impotente". Gianluigi Donnarumma racconta la rapina subita in casa

I ladri hanno fatto irruzione nella casa nel centro di Parigi dove il portiere vive insieme alla fidanzata Alessia Elefante: l'ex milanista ha temuto per l'incolumità della ragazza.

Gianluigi Donnarumma è stato vittima di una rapina nella notte tra il 20 e il 21 luglio 2023 nella sua casa di Parigi, dove vive con la compagna Alessia Elefante. I due hanno vissuto attimi di vero terrore, soprattutto per la spregiudicatezza dei malviventi, che non hanno esitato a spogliarli e legarli, per poi fuggire con un bottino del valore di 500 mila euro.

Dimenticare quanto accaduto sarà certamente difficile per i due giovani, che si sono sentiti in estremo pericolo, come ha confessato il portiere del Paris Saint Germain: “Trovarsi alle tre di notte gente in casa all’improvviso penso che sia la sensazione peggiore che si possa provare – ha raccontato in un’intervista a Libero –  Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso. Non posso entrare troppo nei dettagli, ci sono le indagini in corso e mi sto recando adesso dalla polizia francese per cercare di ricostruire con loro tutto l’accaduto. Questa mattina io e la mia fidanzata abbiamo dovuto lasciare l’appartamento per permettere che venissero effettuati i sopralluoghi ed eseguire gli accertamenti utili alle indagini e ci siamo momentaneamente appoggiati in un hotel”.

Il 24enne ha temuto che i ladri potessero fare del male alla fidanzata e si sentito impotente, soprattutto perché ancora non parla bene il francese e non sapeva come riuscire a comunicare con loro. “La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia – ha continuato Gianluigi Donnarumma – Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla. Poi io non mastico così bene il francese ed è stato difficile spiegare a quelle persone dove stessero tutte le cose. Ed era Alessia, ancora adesso spaventatissima, insieme a loro. Attimi veramente concitati e di profondo terrore, soprattutto paura per lei. Terrore che le potessero fare del male“.

Nel frattempo, sono già partite le indagini per individuare i responsabili della rapina, una delle più efferate tra quelle che hanno subito i giocatori della squadra campione d’Italia. L’italiano, a differenza di altri compagni che vivono in periferia, ha trovato casa nel centro di Parigi, ma in uno dei quartieri della capitale francese più controlla, a poca distanza dai negozi dei marchi di moda e sede di ambasciate e Ministeri. Il giocatore è sotto shock, ma ha deciso di unirsi ai compagni nella tournée che il club ha in programma  in Giappone e Corea del Sud

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