Cos’è l’ipomania, il disturbo che ha colpito Fedez in seguito alla sua depressione
Il rapper ha parlato in un’intervista del suo stato di salute mentale dopo la diagnosi di tumore, dalla depressione all’attacco ipomaniacale.
Il rapper ha parlato in un’intervista del suo stato di salute mentale dopo la diagnosi di tumore, dalla depressione all’attacco ipomaniacale.
Dopo il ricovero di otto giorni all’ospedale Fatebenefratelli di Milano, Fedez ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato delle sue condizioni di salute. In particolare, il rapper è tornato a parlare della sua diagnosi di tumore al pancreas, risalente all’anno 2022, e dell’impatto che questa ha avuto sulla sua salute mentale.
Al Corriere della Sera, Fedez ha raccontato di aver sviluppato, in seguito alla diagnosi, una forte depressione, sfociata poi in attacco ipomaniacale. Ma di cosa si tratta?
È difficile da spiegare. Significa che arrivi completamente a perdere la lucidità. Dunque per curarmi ho iniziato ad assumere degli psicofarmaci, che però talvolta non sono privi di effetti collaterali. Allora per curare gli effetti collaterali di un farmaco ti prescrivono un altro farmaco, e così via. Il risultato è stato che balbettavo, tremavo, non riuscivo più a pensare lucidamente. Sono arrivato a un punto in cui ho dovuto smettere tutto di botto, avendo una cosa che si chiama effetto rebound.
Come illustrato dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, l’ipomania è un disturbo dell’umore simile alla mania, ma più lieve, e caratterizza alcune patologie come il disturbo bipolare. L’ipomania si manifesta con sintomi come la presenza di eccessive energie con conseguente aumento delle attività quotidiane, logorrea, bisogno di sonno ridotto, umore e comportamenti ipertrofici, aumentate distraibilità e loquacità, sensazione di grandiosità. Sintomi simili a quelli della mania, con la differenza che in questo caso non troviamo deliri e allucinazioni.
Nel corso dell’intervista, il rapper ha poi dichiarato di essersi curato con farmaci, e di stare attualmente provando anche le stimolazioni transcraniche a corrente diretta: “Quando si deve affrontare uno stato depressivo, e la tua mente si è abituata a un sostegno farmacologico, se non ha più quel farmaco lo stato depressivo si acuisce. A oggi sono seguito da uno psichiatra e da uno psicoterapeuta“.
Ma questa non è l’unica volta che Fedez si è aperto con i fan sul tema della salute mentale, argomento che gli sta da sempre a cuore. Proprio ieri, 10 ottobre 2023, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, il rapper ha voluto ribadire il suo impegno in materia, pubblicando alcune storie Instagram nelle quali sottolineava come la salute mentale sia ancora un tema marginale nel nostro Paese.
Il disturbo mentale è un’esperienza comune nella vita di moltissime persone in Italia e nel mondo. Secondo la Società Italiana di Psichiatria, circa un italiano su quattro ha sperimentato nel corso della vita disturbi d’ansia, attacchi di panico, depressione, disturbi alimentari, psicosi e altre forme di disturbi mentali.
Poi, si rivolge alle istituzioni, le quali “Nonostante alcuni passi avanti successivi alla pandemia, non investono ancora sufficienti risorse per la prevenzione e la riabilitazione nel campo della salute mentale”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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