Ferragnez vs Codacons: a giudizio Carlo Rienzi per averne "offeso la reputazione"

Il presidente dell'associazione dei consumatori aveva chiamato la coppia "ignoranti, delinquenti e approfittatori". Ora, dovrà rispondere di queste e di altre affermazioni davanti al tribunale: la prima udienza è prevista ad aprile 2022.

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, è stato citato direttamente a giudizio con l’accusa di diffamazione ai danni di Chiara Ferragni e Federico Lucia (Fedez), dal sostituto procuratore della Repubblica di Roma, Antonia Giammaria.

Tutto parte dalle frasi che alla fine del 2020 Rienzi, a capo dell’associazione di categoria, esternò nei confronti dei Ferragnez, definendoli come “ignoranti, delinquenti e approfittatori”. Il fatto risale alla donazione di beneficenza che il rapper fece durante le festività natalizie, dove distribuì ai bisognosi di Milano del denaro che aveva raccolto tra i suoi fan.

In un comunicato ufficiale, come riporta Repubblica, Rienzi all’epoca tuonò contro l’iniziativa bollandola come una mera “operazione di marketing autopromozionale”, e non di “vera solidarietà”, compiuta al fine di fare “pubblicità occulta a una nota casa automobilistica”. La distribuzione, definita dal Codacons, “una bravata a favore di telecamere” era stata fatta da Fedez a bordo di una Lamborghini.

La prima udienza che vedrà Carlo Rienzi come imputato, e i Ferragnez come parte lesa, è prevista ad aprile 2022 e tra le altre esternazioni pubbliche per le quali il presidente Codacons è citato ci sono anche quelle rese a Selvaggia Lucarelli durante una trasmissione radiofonica, sempre nel 2020.

In questa occasione Rienzi parlò del figlio della coppia, il piccolo Leone: secondo l’uomo l’immagine del bambino era stata sfruttata dai genitori, i quali avrebbero percepito soldi dalla maison Moschino per pubblicare una foto del primogenito con una maglietta del brand. “Sono le aziende che pagano loro come genitori per fare pubblicità”, aveva detto il presidente. Il fatto però è stato accertato dalla procura come non veritiero.

La discussione continua nel gruppo privato!
Seguici anche su Google News!