Gelato al cioccolato dolce e un po'... alle larve!

Dimenticatevi il gelato al cioccolato cantato da Pupo. Qui oltre al salato c’è ben altro. Arriva una nuova frontiera per il rinfrescante dolce dell’estate e sono le larve. Niente di molliccio per carità! Gli insetti hanno una consistenza secca e croccante e sono utilizzati per guarnire coni e frozen yogurt. A sdoganare questi nuovi ingredienti è la catena di gelaterie portoghese Myiced. E pare anche con successo visto che in pochi mesi ha aperto nuovi negozi in tutto il Paese.

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Le larve vengono disidratate tramite un processo di liofilizzazione e poi congelate sottovuoto. Quando si ordinano abbinate a crema o cioccolato, vengono sparpagliate sopra, tipo topping. Risultano croccanti e, a detta dei clienti che le hanno provate, gradevoli. L’azienda che ha portato sul mercato questa novità, per alcuni stomachevole, ha puntato tutto sull’originalità dei gusti. Tra le new entry anche carbone vegetale, oro commestibile e il nuovissimo tasted cannabis. Il colore di quest’ultimo sarà verde e la percentuale di thc sarà inferiore allo 0,2 percento.

Il dirigente di Myiced, João Gouveia, nelle pagine di La Repubblica ha spiegato la policy del marchio:

“Il nostro marchio vuole più di ogni altra cosa fornire nuove esperienze di gusto ai suoi clienti, seguendo una linea strategica coerente che cerca di sfidare il convenzionale e investendo in settori come come il cibo sano ed ecosostenibile”.

Una scelta, quella di Myiced, in linea con i nuovi trend dell’alimentazione. C’è chi le chiama proteine del futuro e in effetti lo sono. Tutto è iniziato nel 2019 quando l’azienda ha deciso di sfruttare l’ultima normativa dell’Unione europea sull’utilizzo alimentare degli insetti. La Fao ritiene questo un tipo di cibo ecosostenibile rappresenti un’alternativa al consumo di proteine animali che influiscono sui cambiamenti climatici. Basti pensare che con le risorse necessarie per la produzione di 1 chilogrammo di proteine derivate dai bovini, si possono produrre circa 12 chilogrammi di proteine derivate dal grillo, producendo però una quantità di gas serra molto inferiore.