"A 11 anni sono stato molestato": Gianluca Grignani si racconta a Verissimo
Ospite di Silvia Toffanin, il cantante ha confessato di aver subito abusi da parte di un pedofilo quando era solo un bambino. Ma i genitori non hanno mai denunciato.
Ospite di Silvia Toffanin, il cantante ha confessato di aver subito abusi da parte di un pedofilo quando era solo un bambino. Ma i genitori non hanno mai denunciato.
Sabato 16 ottobre nel salotto di Verissimo Silvia Toffanin ha ospitato, tra gli altri, Gianluca Grignani. Nell’intervista, il cantante si è raccontato senza filtri, ha parlato della sua vita, della sua musica, dei suoi figli, ma anche di alcuni tragici episodi che lo hanno profondamente segnato. Tra questi, un abuso subito quando aveva soltanto undici anni da parte di un ragazzo più grande di lui. Grignani ha raccontato per la prima volta la sua esperienza, che aveva sempre tenuto nascosta e che lo ha cambiato per sempre.
“Da bambino ero abbastanza pigro. Avevo grande interesse nell’arte, socializzavo tanto, mi piaceva conoscere le persone. Nel 1982, quando aveva undici anni, ho avuto un incontro con un pedofilo. Si sedeva sopra di me e mi chiedeva di avere un rapporto con lui. Io gli dicevo: “Ma non ti piacciono le bambine?”. Aveva 18 anni. Lo avevo scritto in un libro, ma non lo avevo mai detto così apertamente. Questa persona non poteva avere da me quello che voleva e allora mi picchiava”.
Il cantante ha poi rivelato di avere un solo grande rimpianto: che i suoi genitori abbiano deciso di non denunciare questa persona. “Mio padre e mia madre, sbagliando, hanno preferito non andare avanti legalmente. Mia madre avrebbe voluto, mio padre, non so per quale motivo, ha preferito non farlo e ha sbagliato. Certa gente non va perdonata“, ha detto alla conduttrice, per poi parlare di come questo episodio abbia fatto sì che, da quel momento in poi, la sua vita cambiasse e che nascesse in lui il senso di colpa.
“Dopo l’82, il mio sorriso è diventato più amaro. Io mi sono sentito in colpa e questa sensazione è sbagliata“, ha raccontato infatti Grignani. Un’esperienza drammatica, che si unisce ad un altro dolore della sua vita: la perdita di Stefania, una sua amica d’infanzia, scomparsa a soli 12 anni a causa della leucemia. Un ricordo che è riaffiorato durante l’intervista, durante la quale Gianluca non è riuscito a trattenere le lacrime. “Ora vivo vicino alla casa in cui morì Stefania, di leucemia, a 12 anni, era una mia amica di quando ero piccolo. Mi sono dimenticato di lei per tanti anni“.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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