L'addio di Giorgia Soleri al padre e quelle ultime parole prima di salutarlo
L'influencer ha raccontato di aver perso da poco il papà, con cui ha avuto un rapporto tormentato, recuperato solo negli ultimi anni.
L'influencer ha raccontato di aver perso da poco il papà, con cui ha avuto un rapporto tormentato, recuperato solo negli ultimi anni.
Momento molto doloroso per Giorgia Soleri, che pochi giorni fa, come da lei stessa annunciato, ha perso il padre; l’attivista e influencer ha pubblicato un vecchio scatto della sua infanzia, assieme al genitore, nelle storie Instagram – ora non più visibili – per comunicare la sua scomparsa, con parole molto toccanti.
“Questa mattina presto se n’è andato mio papà. Al suo fianco c’era mia zia, la persona che più gli è stata accanto anche in vita. Ci eravamo visti due giorni fa e quando salutandolo gli ho detto ‘Dai, ci vediamo la prossima settimana’, aveva risposto consapevole: ‘Eh, speriamo’. Già immaginava che non ci sarebbe arrivato”.
Soleri ha poi rivelato che “Mi solleva sapere che le ultime parole che gli ho detto, stringendogli la mano, sono state ‘Ti voglio bene’, una frase che non ci dicevamo da anni e che racchiudeva tutta la difficoltà del nostro rapporto, forse finalmente risolto. Ha risposto ‘Anche io Gio, grazie di essere venuta'”.
Circa un anno fa la poeta aveva raccontato del rapporto tormentato con il padre, recuperato con gli anni, e anche di come fosse tornata in anticipo dalle vacanze proprio per stargli vicino, dopo che l’uomo era stato operato d’urgenza: “Ho passato gli ultimi dieci anni della mia vita a essere terrorizzata che mio padre morisse prima di riuscire a chiarire il rapporto con lui che è l’unico argomento che nei 12 anni di psicoterapia non sono mai riuscita ad affrontare: il grande trauma della mia vita”.
Soleri ha voluto ricordare il genitore anche attraverso la musica, spiegando come lui amasse in particolar modo i Rolling Stones e di aver perciò deciso di salutarlo con il brano Streets of Love, “canzone che amavamo follemente e spesso ascoltavamo insieme […] I Rolling Stones erano il suo gruppo preferito e mi piace ricordarlo così, con uno dei gruppi che ha fatto da colonna sonora alla sua vita difficile, matta in cu*o, a tratti spericolata, ma mai silenziosa”.
Giornalista, rockettara, animalista, book addicted, vivo il "qui e ora" come il Wing Chun mi insegna, scrivo da quando ho memoria, amo Barcellona e la Union Jack.
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