"Donna. Vita. Libertà": il messaggio in farsi di Giulia Salemi alle donne iraniane

Ospite a Le Iene, l'influencer italo-persiana è intervenuta in sostegno delle proteste divampate in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, la ragazza 22enne arrestata e uccisa dalla polizia morale per come indossava l’hijab.

È in farsi il monologo di Giulia Salemi, ospite a Le Iene, in sostegno delle proteste divampate in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, la ragazza 22enne arrestata e uccisa dalla polizia morale per come indossava l’hijab. L’influencer, di origini iraniane da parte di madre, ha voluto mandare un messaggio a tutte le donne iraniane,

La conduttrice ha esordito raccontando proprio la storia della madre, fuggita da Tehran durante la rivoluzione islamica:

Buonasera, il mio nome è Giulia Salemi e sono una conduttrice e influencer italo-persiana. Mia madre Fariba è nata a Tehran e nel 1978, durante la rivoluzione islamica, è stata costretta a fuggire. È stata lei a insegnarmi l’amore per l’Iran. Da bambina mi portava a Tehran dove per tre mesi ho frequentato anche le scuole. In quei giorni mi divertivo tanto con i miei cugini.

Giulia Salemi ha poi continuato:

Questa sera vi parlo in farsi per dirvi che, anche grazie a Le Iene, molte donne italiane sanno per cosa lottate. E hanno deciso di tagliarsi e spedire i loro capelli all’ambasciata iraniana per dire a chi vi governa che siamo dalla vostra parte. E che la vostra richiesta di libertà è anche la nostra.

Un messaggio di solidarietà, che l’influencer ha concluso così:

È inconcepibile, deprimente e offensivo che voi donne, che vi siete sacrificate per raggiungere importanti posizioni nella società iraniana e per farla progredire, ancora oggi dobbiate subire la pretesa di un regime che vuole decidere cosa c’è di giusto e cosa di sbagliato in voi. A voi, che reclamate la stessa libertà che in passato è stata negata ad altre, come mia madre, va il nostro più grande abbraccio. Continuate a rifiutarvi di tacere. Non fermatevi. Noi siamo con voi. Vi voglio tanto bene. Donna. Vita. Libertà.

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