"Non cammino senza stampelle", Lorenzo Jovanotti aggiorna i fan "Ho fatto un casino"
Il cantante ha aggiornato i fan sul suo stato di salute con un video su Facebook: “Tra poco dovrò operarmi di nuovo, appena mi rimetto ci vediamo e festeggiamo”.
Il cantante ha aggiornato i fan sul suo stato di salute con un video su Facebook: “Tra poco dovrò operarmi di nuovo, appena mi rimetto ci vediamo e festeggiamo”.
Jovanotti, ancora in fase di ripresa dopo la caduta in bicicletta della scorsa estate, ha aggiornato i fan sulle sue condizioni di salute in un video Facebook: “Sono quattro mesi dal botto. Non cammino ancora senza stampelle ma conto per dicembre di cominciare. Adesso sto iniziando ad appoggiare il piede. I muscoli fanno male ma insomma procediamo”, ha esordito.
Il cantante era rimasto coinvolto in un incidente in bicicletta mentre si trovava a Santo Domingo con la moglie, Francesca Valian, nel mese di luglio: in seguito all’impatto, aveva riportato diverse fratture al femore e a una costola, per le quali era poi stato operato in loco. Ora, dopo essere tornato in Italia, sta facendo riabilitazione in maniera costante da qualche mese.
“Tra poco dovrò operarmi di nuovo per togliermi la placca alla clavicola perché mi sta staccando. Rido per non piangere… Perché ho fatto un gran casino”, dice, confessando di non sapere quanto gli ci vorrà per rimettersi in sesto del tutto. “Va bene. Ci vuole tempo e pazienza ma va bene, va molto bene”.
Poi, Jovanotti ha parlato ai fan del PalaJova2024, il tour indoor in programma per i primi mesi del prossimo anno, rimandato in seguito all’incidente:
Appena mi rimetto ci vediamo e festeggiamo. Nel frattempo prendo appunti, scrivo, leggo molto. Sto leggendo un sacco di libri belli, poi faccio la fisioterapia due volte al giorno e poi penso a quando ci rivedremo… Dentro di me c’è in atto la gestazione di qualcosa di importante.
“Io ho la responsabilità dei musicisti e della mia squadra che avevo chiamato per suonare per il 2024, ma che dobbiamo fare? Grazie al cielo sono in gamba e troveranno altro da fare”, ha concluso. “Avevamo prenotato 40 palazzetti. In questi giorni suono seduto come Ben Harper. Ma è un’idea che non mi piace. La musica per me è movimento”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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