"Più forte di prima", il messaggio di Jovanotti a un anno dall'incidente in bici

Il cantante, dopo tante operazioni e tantissima fisioterapia, sta recuperando dal grave incidente in bici di un anno fa nella Repubblica Dominicana. E si dichiara pronto per il tour nei palasport del prossimo anno.

Lo scorso 15 luglio Jovanotti aveva un tremendo incidente in bicicletta  mentre si trovava a Santo Domingo, che gli costava la rottura della clavicola, del femore in tre punti, e numerose operazioni e sedute di fisioterapia.

Adesso, 365 giorni dopo, il cantante ha pubblicato un video che lo immortala su Instagram mentre salta e fa esercizi, con la sua voce in sottofondo che fa un bilancio dell’anno appena trascorso.

“Oggi è il 15 luglio ed è esattamente un anno dal botto – esordisce Lorenzo Cherubini – un anno fa, proprio a quest’ora, sono le 9 di mattina, volavo dalla bici e mi facevo malissimo disintegrandomi femore, trocantere, una clavicola, poi insomma, l’operazione fatta male…”

Jovanotti prosegue ricordando il chirurgo e l’équipe trovati sei mesi dopo l’incidente, che lo hanno rimesso in piedi, il lavoro fatto nell’anno, la tanta fisioterapia. E conclude con una notizia:

La buona notizia, per me e per chi mi vuole bene, è che sta andando bene, quindi alla fine dell’anno sarò più forte di prima, pronti per tuffarci nelle prove dei palasport.

Il riferimento è al tour PalaJova, che prenderà il via nel marzo del 2025. Un appuntamento che i fan del cantante di Cortona aspettano con ansia, e che segna il suo ritorno ufficiale sul palco.

Anche se un piccolo ritorno, in realtà, già c’era stato, il 21 giugno scorsom alla prima edizione del Festival of the sun di Casole d’Elsa, in provincia di Siena, dove Jovanotti ha suonato nella piccola piazza del paese. In quell’occasione, mostrando foto e video dell’evento, aveva scritto

Il solstizio è l’inizio di una nuova estate, per me quello di questo 2024 è stato un vero inizio in tutti i sensi, perché ho salito i gradini di un piccolo palco con le mie gambe dopo tanti mesi. Non ho ancora recuperato tutto ma la strada è quella buona e in qualche mese di lavoro ce la posso fare, e comunque vedere gente mi fa saltare di gioia.

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