Caso La Russa Jr, i legali della donna: “Tracce di droga dello stupro nei capelli”
Sul caso Leonardo La Russa, accusato di violenza sessuale, i legali della ragazza dopo l'esame tossicologico: "Tracce di droga dello stupro nei capelli".
Sul caso Leonardo La Russa, accusato di violenza sessuale, i legali della ragazza dopo l'esame tossicologico: "Tracce di droga dello stupro nei capelli".
Leonardo La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, è accusato di violenza sessuale insieme al suo amico e dj Tommaso Gilardoni ai danni di una 22enne che ha denunciato lo stupro lo scorso maggio.
Ora è stata effettuata una perizia che fa luce sui dettagli della vicenda: l’esame tossicologico, condotto dall’esperto Aldo Polettini, nominato dal legale della 22enne, e che è stato depositato ieri, 14 febbraio, in Procura a Milano, ha rivelato concentrazioni importanti di tracce di Ghb o droga dello stupro nei capelli della ragazza.
L’avvocato della giovane, Stefano Benvenuto, ha formalizzato la richiesta di un incidente probatorio per verificare la presenza di Ghb su una ciocca di capelli della sua assistita prelevata il 24 novembre 2023 per portarlo come prova in un eventuale processo.
Nonostante non sia possibile accertare la data esatta in cui la droga dello stupro sia stata assunta, secondo quanto riportato dalla perizia di parte il periodo sarebbe “compatibile” con quello in cui sarebbe avvenuta la violenza sessuale, nella casa di Milano in cui Ignazio La Russa vive con la famiglia.
La violenza sarebbe avvenuta nella notte tra il 18 e il 19 maggio 2023. La 22enne aveva denunciato che, dopo una notte passata all’Apophis Club di Milano, Leonardo Apache La Russa e il 24enne Tommaso Gilardoni l’hanno portata a casa di La Russa, e lei si è svegliata seminuda la mattina dopo nel letto di Leonardo La Russa senza ricordare niente.
Sarebbe stato poi proprio La Russa a dire alla ragazza che avevano avuto un rapporto sessuale, che sia il 21enne che Giraldoni dichiarano essere stato consensuale, mentre la 22enne ha denunciato di essere stata violentata sotto l’effetto di sostanze stupefacenti a sua insaputa.
L’amica con la quale la 22enne ha trascorso la serata all’Apophis aveva raccontato agli investigatori che l’amica aveva iniziato a comportarsi in modo strano dopo che aveva bevuto un gin tonic offertole da La Russa. “Fino a quando lui ti ha offerto il drink, tu eri stata normale”, aveva anche scritto l’amica alla 22enne la mattina del 19 maggio su Whatsapp. “Dopo il drink sei diventata strana strana”.
Vegetariana, amante dei libri, dello sport e di qualsiasi cosa sia vecchio di 500 anni o più.
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