Di recente anche in Italia si è potuto assistere alla magica aurora boreale, che ha fatto una sorprendente apparizione sulle Alpi e in numerose zone montuose settentrionali indicativamente tra le 18 e le 19 di domenica 5 novembre. La causa? Una tempesta geomagnetica.

Anche in Austria, Slovenia e Romania sono state registrate esperienze simili, che hanno fatto rapidamente il giro dei social media. L’aurora boreale era già stata avvistata in Italia lo scorso 25 settembre in Lombardia e nell’Alto Adige. Ma non solo.

“Gli astrofili di tutta l’Italia hanno diffuso numerosissime segnalazioni fino alle regioni centrali e al Sud, probabilmente fino alla Puglia”, ha comunicato Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani. “Sono state favorite le zone in cui il cielo era più buio, lontane dalle luci delle città, come le Dolomiti a alcune zone costiere. È stato un evento davvero suggestivo”.

L’aurora boreale, nota anche come aurora polare nell’emisfero settentrionale, è principalmente visibile (come ben sappiamo) in regioni prossime ai poli terrestri. La sua magia di colori e luci è il risultato di un complesso processo che coinvolge il vento solare, le particelle cariche e il campo magnetico terrestre.

Perché solitamente non vediamo l’aurora boreale in Italia

Una prima ragione per cui vedere l’aurora boreale in Italia è particolarmente difficile risiede nella latitudine. Il nostro Paese è situato a una distanza maggiore dall’area in cui le particelle cariche del vento solare interagiscono con i gas atmosferici per creare l’aurora. Maggiori sono le latitudini settentrionali, maggiori sono le possibilità di osservare questo spettacolo.

Inoltre l’intensità dell’aurora boreale è direttamente correlata all’attività solare. Quando il Sole è più attivo e rilascia un maggior numero di particelle cariche, l’aurora è più visibile. Tuttavia, molte di queste particelle vengono deviate dai campi magnetici terrestri prima di raggiungere latitudini più basse come quelle dell’Italia.

Anche le condizioni atmosferiche giocano un ruolo rilevante. In Italia, spesso ci sono inquinamenti luminosi e coperture nuvolose che limitano la vista del cielo notturno, rendendo difficile l’osservazione di eventi astronomici come l’aurora.

Sebbene l’aurora boreale sia un fenomeno raro in Italia, come si è visto non è del tutto impossibile vederla nei nostri cieli. Ci sono stati casi documentati di avvistamenti anche in passato in alcune parti settentrionali del Paese, soprattutto durante le fasi più intense dell’attività solare. Certo, se non volete aspettare troppo a lungo un colpo di fortuna dovreste recarvi nei Paesi scandinavi, dove le probabilità di vederla sono molto maggiori…

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