Linda Evangelista "sfigurata" dalla chirurgia chiede un risarcimento milionario

La top model si è sottoposta ad un trattamento estetico che ha completamente cambiato il suo aspetto, e da quel momento non si è più fatta vedere in pubblico. Ora denuncia la società responsabile dell'intervento.

Cinque anni dopo i trattamenti estetici a cui si è sottoposta, Linda Evangelista chiede un risarcimento di ben cinquanta milioni di dollari alla società ZELTIQ Aesthetics, responsabile di averla “sfigurata“. La top model, che negli Anni ’90 infiammava le passerelle di tutto il mondo insieme a Naomi Campbell e Kate Moss, ha infatti annunciato tramite Instagram di aver presentato una denuncia alla corte New York, spiegando i motivi che l’hanno spinta a farlo.

La modella si è sottoposta ad un trattamento chiamato CoolSculpting (in italiano noto come criolipolisi) che, attraverso il raffreddamento della pelle, provoca una riduzione del grasso sottocutaneo. Questo intervento, però, ha avuto su di lei un raro effetto collaterale: “Ha aumentato, non diminuito, le mie cellule di grasso e mi ha lasciata sfigurata in modo permanente., anche dopo essermi sottoposta a due dolorosi interventi di chirurgia correttiva, che non hanno avuto successo“, ha scritto Linda sui social.

Ha quindi deciso di chiedere il risarcimento milionario per il disagio emotivo e i danni economici che l’intervento estetico le ha provocato, causandole diversi problemi: “mi ha portata ad una profonda depressione, una grave tristezza e al disprezzo di me stessa”. Secondo la top model, poi, il suo aspetto attuale non le permette di guadagnarsi da vivere con il suo lavoro, tanto che dal momento del trattamento non ha più avuto alcun contratto e, di conseguenza, nessun compenso.

Facendo causa alla società, Linda Evangelista ha intenzione di “liberarmi dalla vergogna e rendere pubblica la mia storia. Sono così stanca di vivere in questo modo. Mi piacerebbe uscire di casa a testa alta, nonostante non sembri più me stessa”.

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