Lino Banfi, nuovo lutto in famiglia: morto il pronipote Amanuel Lagrasta a 18 anni

Il ragazzo era il figlio adottivo di Michele e nipote di Nicola Lagrasta, cognato dell'attore pugliese, che poche settimane fa ha perso la moglie, Lucia Zagaria, con cui ha condiviso più di mezzo secolo della sua vita.

Nuovo dramma nella famiglia di Lino Banfi, a poche settimane dalla scomparsa di Lucia Zagaria, la moglie dell’attore, avvenuta il 22 febbraio 2023 dopo una lunga malattia. Il pronipote dell’interprete di Nonno Libero in Un medico in famiglia, Amanuel Lagrasta, figlio adottivo di Michele e nipote di Nicola Lagrasta, che è cognato di Lino Banfi, è infatti morto a soli 18 anni dopo essere caduto dalla finestra di casa a Vimodrone, Comune situato nei pressi di Milano.

Nel momento in cui i soccorritori sono arrivati sul posto il ragazzo era ancora vivo, seppure in condizioni gravissime. Immediata la corsa all’ospedale San Raffaele, che si è rivelata però inutile: il ragazzo è spirato poco dopo. Si parla di suicidio. I funerali si sono svolti giovedì 20 aprile 2023.

A dare l’annuncio sul suo profilo Facebook è stata Rosanna Banfi, anche lei attrice e figlia di Lino, con un messaggio in cui si rivolge alla mamma, a cui era legatissima: “Cara mamma, oggi è il tuo compleanno ma per fortuna non sei qui. Non hai dovuto assistere al dolore straziante del tuo amatissimo fratello Nicola per la tragedia immane che ha colpito la sua famiglia. Ti ricordi Amanuel, quel bellissimo bambino che tenevi in braccio in tante foto che ho visto in casa sua? Beh lui, proprio lui, a 18 anni ha deciso di partire per ‘il viaggio senza ritorno’ lasciando i genitori e tutti noi basiti a chiederci perché”.

L’artista sottolinea quanto per la donna sarebbe stato difficile dover sostenere anche questo dolore che ha colpito la sua famiglia: “Meno male che non ci sei, sarebbe stato troppo per te e per la tua sensibilità. Mamma, tienilo in braccio con te come allora e veglia su tutti i ragazzi indifesi che questa nostra società ha prodotto dimenticandosi delle loro anime fragili. Mamma non è giusto, non è nella natura delle cose. Io non sono credente ma vorrei che ci fosse un Dio in grado di aiutare questa famiglia. Mi manchi” – ha concluso.

A lei si è poi unito il nonno del giovane, Nicola Lagrasta: “Ciao Amanuel.  È tuo nonno che ti parla: sei arrivato che eri un fagottino impaurito, hai riempito la vita di tutti noi di immensa felicità. Sei cresciuto e sei diventato un gigante ma ‘fragile’. La tua mamma, il tuo papà, la tua sorellina e i nonni ti adoravano fino al punto di suscitare la gelosia della tua sorellina che ora ti cerca disperatamente. Ma tutti noi presi da cotanta felicità e tanto amore non abbiamo saputo comprendere il dramma che ti divorava dentro. Perdonaci”.

Recentemente Banfi era stato ospite di Silvia Toffanin a Verissimo e aveva raccontato quanto fosse difficile andare avanti senza avere al suo fianco la donna con cui ha condiviso più di mezzo secolo di vita: “È dura, le persone che vivono insieme da una vita, attaccati come la colla e la carta, se improvvisamente stappi la carta, non c’è modo di rimetterla insieme. È così frastornante, strano. Aveva l’Alzheimer, ma poi è spuntato un tumore al cervello, supplicai Dio di farla morire”.

 

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