La cantante, famosa negli anni '80, ha rivelato per la prima volta a Max di essere stata stuprata dal suo patrigno, e padre di sua sorella. In precedenza aveva sempre raccontato di essere stata violentata da un amico di famiglia.
È una confessione a cuore aperto, quella che la cantante portoghese naturalizzata belga Lio ha rilasciato alla rivista Max lo scorso 16 marzo; una dichiarazione toccante e sincera in cui la star di Amoureux solitaires, singolo di grandissimo successo negli anni ’80, ha spiegato di essere stata violentata dal patrigno, Alberto Noguerra, quando aveva appena 10 anni.
“Mi ci sono voluti molti anni per mettere la parola ‘stupro’ su quello che mi è successo – ha raccontato alla rivista – Sono stata violentata altre volte in seguito, perché non avevo detto nulla la prima volta”.
È la prima volta che Vanda Maria Ribeiro Furtado Tavares de Vasconcelos – questo il vero nome di Lio – accusa apertamente Noguerra, padre di sua sorella, l’attrice Helena Noguerra, aggiungendo anche che i comportamenti dell’uomo hanno finito con l’allontanarla proprio da quest’ultima. Prima della rivelazione a Max Lio aveva detto, nel 2021, di essere stata violentata da un amico di famiglia nel retro dell’auto dei suoi genitori, mentre questi ultimi guidavano.
“Ho scoperto due anni fa di essere stata violentata quando avevo 10 anni – erano state le sue dichiarazioni – Prima dicevo solo: ‘È un grande idiota, un amico dei miei genitori, che si è approfittato di me per 40 minuti'”. Solo nell’ultima intervista la cantante ha finalmente deciso di liberarsi, raccontando la verità, e aggiungendo anche quanto siano state devastanti le conseguenze psicologiche della violenza subita.
La mia vita è una lotta quotidiana. Ci sono mattine in cui alzarsi e fare il caffè, è la fine del mondo. Tutto questo non finisce mai. So solo che sono d’accordo con Christine Angot : ‘ce la caviamo’ .
Un’infanzia con un patrigno incestuoso, non ho paura di dirlo oggi – ha aggiunto – mi ha allontanato anche da mia sorella, perché il mio patrigno è suo padre.
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