Le donne, protagoniste di questa serata, con i loro look tutti diversi hanno ricordato a tutti quanto sia importante poter vivere in piena libertà il proprio corpo.
La prima serata del Festival di Sanremo si è conclusa e ovviamente è destinata a far parlare di sé: 14 i brani in gara, tre i conduttori e tanti look che non sono passati inosservati. Attraverso la moda, così come con i testi delle canzoni, si possono veicolare messaggi importanti, esprimere emozioni e desideri.
Le donne, protagoniste di questa serata, con i loro look tutti diversi hanno poi ricordato a tutti quanto sia essenziale poter vivere in piena libertà il proprio corpo: sia che ci si voglia esibire, spogliare, sia che si voglia indossare un collo alto, una giacca e coprirsi dalla testa ai piedi.
La parola d’ordine è solo una: Libertà. Proprio come regita la stola Dior con cui Chiara Ferragni ha aperto la kermesse e su cui è ricamata la frase manifesto: “Pensati Libera.” Vediamo insieme tutti gli outfit delle donne che sono salite sul palco dell’Ariston nella serata di apertura della gara.
La sua partecipazione al Festival era attesissima, come anche i suoi look. E non ha deluso quando si è presentata di spalle sulla scalinata indossando un abito firmato Dior by Maria Grazia Chiuri. Sulla stola che accompagna il vestito, la scritta “Pensati Libera”, un messaggio che parte da un’opera di Claire Fontaine per “Ispirare tutte le donne a sentirsi libere di uscire dal ruolo che è stato a loro imposto dalla società”.
Ancora Dior per il secondo abito di Chiara Ferragni, quello scelto per leggere il suo monologo: un vero e proprio inno al diritto delle donne di riprendersi il loro corpo e sganciarlo dall’immagine continuamente sessualizzata che la società gli attribuisce. Un’illusione di nudità usata per “Ricordare a tutte il diritto e l’uguaglianza di genere che hanno nel mostrare, disporre di se stesse senza doversi sentire giudicate o colpevoli”.
Trasparenze seducenti per la tuta vedo non vedo in tulle di Elodie, a cui la cantante ha abbinato un body nero e un voluminoso soprabito di piume, per un total look black firmato Valentino.
Alta moda e messaggi degli hater si uniscono nel terzo abito della co-conduttrice che sul peplo bianco ha fatto ricamare le frasi che trova sotto i suoi post: “Portando queste frasi sessiste a Sanremo vogliamo spronare tutte a fregarsene e ricordare alle donne di non farsi abbattere da chi odia perché sono solo i pareri di chi ci ama a contare veramente”.
Ultimo look per Ferragni in questa prima serata sanremese. Un abito ‘gabbia’, sempre Dior, composto da una tuta in jersey ricamata con strass e una gonna destrutturata che simboleggia la prigione di pregiudizi in cui sono intrappolate le donne.
Di Festival di Sanremo ne ha fatti ben 15 e sempre con un look diverso: in quanto a libertà ne sa qualcosa. Non hai mai avuto paura di apparire, trasformarsi, reinventarsi e questa volta sul palco dell’Ariston si esibisce per prima, con un abito scuro, lungo e strutturato, a cui ha abbinato degli anfibi e makeup naturale.
Eleganza senza tempo per Elena Sofia Ricci, ospite della kermesse per presentare il suo nuovo tv movie, Fiori sopra l’inferno. Un long dress blu notte con una cascata di cristalli, tutto firmato da Giorgio Armani.
Conclude la carrellata l’elegante outfit di Mara Sattei: un abito minimalista in velluto liscio e profondo scollo a V, della collezione Armani Privé.
Un look che esprime la libertà di essere chi si vuole quello scelto da Ariete per il suo debutto a Sanremo: pantaloni in pelle nera, blazer rosso fuoco e camicia bianca, abbinata a una collana con ciondolo a cuore, tutto by Marni.
La voce femminile dei Coma_Cose, California, ha scelto di esibirsi all’Ariston con un abito a sirena tempestato di paillettes oro, scelto per lei dalla stylist Giorgia Cantarini.
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