La figlia dell'attrice ha scelto il compleanno della madre, il 22 giugno scorso, per il suo coming out, rivelato con un post su Instagram.
Non ha scelto un giorno a caso, Louisa Jacobson, per il suo coming out. La giovane attrice, classe 1991, è la figlia di Meryl Streep e dell’ex marito Don Gummer, e ha deciso di dichiarare il proprio orientamento sessuale il giorno del settantacinquesimo compleanno della celebre madre, lo scorso 22 giugno, con un post pubblicato su Instagram.
“Felice di entrare in questa nuova gioiosa era” si legge nella caption del carousel di immagini, citando il titolo di un articolo di giornale che parla proprio della “nuova gioiosa era della moda lesbica”, accompagnata anche dalla bandiera arcobaleno. La compagna di Jacobson, celebre soprattutto per la serie The Gilded Age, sarebbe la producer Anna Blundell che compare con le in alcune immagini, e con cui farebbe coppia da un anno circa.
L’attrice, circa tre settimane fa, aveva anche pubblicato delle storie in cui teneva in mano il libro How to be gay, di David Halperin, augurando “buon Pride” ai circa 50 mila followers.
Louisa Jacobson ha scelto un cognome diverso sia da quello materno che da quello paterno, optando per il secondo nome; ha spiegato che esiste già una Louisa Gummer, e che la Screen Actors Guild (SAG) richiede che “nessun membro utilizzi un nome professionale che sia uguale o sia così vicino da tendere a confondersi con il nome di qualunque altro membro”. Affacciatasi piuttosto tardi alla recitazione, ha completato gli studi in psicologica e ha lavorato in un’agenzia pubblicitaria, prima di iscriversi all’American Drama Academy di Oxford e alla Yale School of Drama, dove ha ottenuto una laurea magistrale. Ultima figlia di Streep e Gummer, è la sorella minore del musicista Henry Gummer e delle attrici Mamie e Grace Gummer.
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