L'influencer ha accettato di prendere parte al programma Sky in coppia con l'amica Federica Fabrizio, in arte Federippi: i momenti difficili non sono mancati, ma questi sono serviti a renderla più sicura.
Giorgia Soleri è tra le protagoniste dell’edizione 2023 di Pechino Express, in onda da giovedì 9 marzo su Sky Uno, dove è in coppia con Federica Fabrizio, in arte Federippi, con cui forma la coppia denominata “Le Attiviste“. Ad unirle non c’è solo un grande rapporto di amicizia, ma anche il desiderio di lottare per temi a loro particolarmente cari: Giorgia si sta impegnando affinché vengano riconosciute patologie spesso ritenute invisibili, mentre Federica è concentrata soprattutto sui diritti sociali.
Ed è stata proprio la volontà di allargare il bacino di persone che possono essere toccate da questioni per loro importanti che ha spinto la poeta ad accettare la proposta di Sky: “Il nostro obiettivo era allargare il target delle persone a cui possiamo trasmettere i temi per noi importanti, con questa partecipazione volevo ricordare che si poteva avere una vita nonostante la malattia” – ha detto in occasione della conferenza stampa di presentazione del programma condotto ancora da Costantino della Gherardesca ed Enzo Miccio.
Prendere parte a un’esperienza come questa non è stato certamente semplice per Giorgia Soleri, che dall’età di 16 anni soffre di fibromialgia, diagnosi che è arrivata dopo ben otto anni come ha lei stessa raccontato in più occasioni sui social, oltre ad altri problemi comuni a molte donne ma che tendono a essere sottovalutati, quali endometriosi, adenomiosi e naturopatia del pudendo. I momenti duri non sono mancati e non ha paura ad ammetterlo: “Il mio primo pensiero è stato: ‘Come faccio con le malattie? Ma il secondo è stato che se avessi rinunciato sarebbe stato peggio – ha detto ancora l’influencer -. Ovviamente sono stata male. Il brutto di queste malattie croniche è anche l’imprevedibilità”.
Poter contare sulla sua compagna di avventura si è rivelato però determinante e le ha permesso di andare avanti anche quando magari avrebbe avuto la voglia di mollare: “La grande sicurezza è stato avere accanto Federica, la mia migliore amica, che sa come supportarmi, ed è stato un gioco della fiducia: ti butti e sai che c’è qualcuno a prenderti” – ha concluso.
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