L'attrice e doppiatrice canadese Samantha Weinstein si è spenta a soli 28 anni a causa di un cancro alle ovaie. La famiglia: "È partita per la sua prossima avventura".
Samantha Gail Weinstein (che ha dichiarato di esse non-binary) è nata a Toronto, in Canada, il 20 marzo 1995: Weinstein ha iniziato la sua carriera di attrice professionista fin da piccolissima, all’età di 6 anni.
Samantha Weinstein è morta il 14 maggio al Princess Margaret Hospital di Toronto, dopo che nel 2021 le era stata diagnosticata una rara forma di cancro alle ovaie. La sua morte è stata annunciata su Instagram dalla sua famiglia, che ha postato un messaggio sul profilo dell’attrice. “Dopo due anni e mezzo di cure per il cancro e una vita passata a girare il mondo, a dare voce a una pletora di animali dei cartoni animati, a fare musica e a conoscere la vita più di quanto la maggior parte delle persone potrà mai fare, è partita per la sua prossima avventura”, ha scritto la sua famiglia.
Weinstein ha avuto una lunga carriera sia nel mondo della recitazione che nel mondo del doppiaggio.
Il suo ruolo più celebre è stato quello di Heather nel remake di Carrie di Stephen King al fianco di Chloë Grace Moretz, del 2013. Tra i suoi film ricordiamo anche Jesus Henry Christ (2011), Siblings (2004) e Big Girl (2005), tra gli altri.
Samantha Weinstein ha avuto anche un ruolo in un episodio della serie televisiva canadese The Red Green Show, e ha recitato in serie tv come The Winning Season (2004), Wild Card (2005), The Border (2008), Less Than Kind (2010), Alias Grace (2018) e Burden of Truth (2020).
Nel 2006 Weinstein ha vinto un ACTRA Award for Outstanding Performance by a Female per il suo ruolo in Big Girl, la più giovane interprete di sempre a vincere quel premio.
Nel doppiaggio Weinstein ha lavorato a serie animate Babar e le avventure di Badou, The ZhuZhus, Let’s Go Luna!, Kingdom Force e Dino Ranch. È statә anche una musicista, suonando la chitarra nel suo gruppo, Killer Virgins.
L’anno scorso, in un saggio online, Weinstein ha raccontato la sua convivenza con il cancro, il suo coming out come persona non-binaria e il suo matrimonio con il marito Michael Knutson. Oltre al marito, Weinstein lascia i genitori David e Jojo Weinstein e la sorella Sabrina Weinstein.
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