Harry è pronto per l'uscita del suo libro di memorie ma, dopo la morte della regina, gli esperti reali pensano che il progetto sia diventato rischioso per il principe.
L’autobiografia del principe Harry si intitola Spare e uscirà nelle librerie a gennaio, edita da Penguin Random House: sebbene si preveda già diventare un bestseller, gli esperti reali hanno avvertito che il libro potrebbe sollevare un bel po’ di problemi al secondogenito di Carlo III.
Lo stesso principe Harry, in una dichiarazione rilasciata a Penguin Random House, aveva detto di aver scritto il libro “non come il principe che sono nato, ma come l’uomo che sono diventato“, descrivendolo un “resoconto di prima mano della mia vita che fosse accurato e del tutto veritiero“.
Tuttavia, la tempistica si è rivelata essere un ostacolo: dopo la morte della regina Elisabetta II, infatti, il popolo britannico è scosso e si sta ancora abituando a Carlo III, per non parlare dell’instabilità economica e politica che sta affrontando proprio in questo periodo.
Secondo gli esperti, l’uscita del libro di Harry potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso, soprattutto considerato che Penguin Random House ha descritto il libro come “pieno di intuizioni, rivelazioni, esame di coscienza e saggezza conquistata con fatica“.
“Non dimentichiamo che la famiglia reale britannica è lì per consenso, deve guadagnarsi e mantenere il rispetto del pubblico britannico“, ha dichiarato Valentine Low al New York Times, giornalista e autrice di Courtiers: Intrigue, Ambition and the Power Players Behind the House of Windsor. “Se ciò venisse danneggiato in modo sostanziale e permanente, potrebbe essere molto grave“.
“Il suo obiettivo è accrescere la sua celebrità presso un certo settore del pubblico o riparare la frattura con la sua famiglia?“, ha aggiunto al NYT l’agente letterario Matt Latimer, cofondatore dell’agenzia Javelin, che rappresenta politici e personaggi pubblici come James Comey, ex direttore dell’FBI, e John Bolton, ex consigliere per la sicurezza nazionale. “Si tratta di obiettivi in qualche misura in competizione tra loro, ed è difficile fare entrambe le cose“.
Dopo la morte della regina, molti tra commentatori e politici hanno pubblicamente messo in dubbio il valore della monarchia e le nuove rivelazioni di Harry, che il principe ha descritto come “intime e sentite“, potrebbero alimentare lo scetticismo del pubblico nei confronti dell’antica istituzione.
Non è chiaro quanto in là si spingerà il principe con le sue rivelazioni, ma una cosa è certa: il libro si preannuncia essere un’impresa editoriale di alto livello.
Il libro di Harry, il primo di un accordo per più libri con Penguin Random House, uscirà il 10 gennaio 2023 e sarà pubblicato contemporaneamente in 16 lingue.
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