Il mondo della moda piange la scomparsa di Roberto Cavalli, che si è spento a 83 anni (era nato il 15 novembre 1940) nella serata di venerdì 12 aprile 2024. Lo stilista era malato da tempo, ma nelle ultime settimane le sue condizioni erano drasticamente peggiorate.

Accanto a lui nelle ultime ore della sua vita c’era, secondo quanto riporta Tgcom24, la compagna degli ultimi 15 anni, Sandra Bergman Nilsonn, dalla quale ha avuto un figlio, Giorgio, due anni fa. Il bambino è il suo sesto figlio dopo Tommaso e Cristiana, nati dal suo primo matrimonio con Silvanella Giannoni, e Robert, Rachele e Daniele, avuti dalle seconde nozze con Eva Duringer.

Cavalli è stato sempre legatissimo alla sua città di origine, Firenze,  si era trasferito dalla provincia con la madre, ancora piccolo e sconvolto dalla perdita del padre, che fu sequestrato e fucilato il 4 luglio 1944 dai tedeschi in ritirata. La moda è sempre stata la sua grande passione ed è proprio nel capoluogo toscano che ha scelto di fondare negli anni’70 la sua azienda, che ha contribuito a dare lustro all’Italia nel mondo.

Tra i tratti distintivi dei suoi abiti c’era certamente l’animalier, che è stato indossato (e amato) dalle celebrità di tutto il mondo, basti fare nomi del calibro di Naomi Campbell, Jennifer Lopez, Lady Gaga e Katy Perry, giusto per fare qualche esempio. Quella per lui era una fantasia che adorava, che ha saputo reinterpretare, al punto tale da renderla utilizzabile anche nella quotidianità. In un primo momento, negli anni ’70, questo era espresso in uno stile che ricordava le macchie di un leopardo, mentre negli anni ’90 è stata la volta di farfalla, leopardo, coccodrillo, lince, serpente e paillettes usate come squame di pesce. Il serpente è il simbolo della sua maison, che oggi ha boutique in tutto il globo.

Roberto Cavalli aveva lasciato nel 2014 la guida della sua casa di moda, oggi di proprietà della società di investimento di Dubai Vision Investments, che fa capo a Hussain Sajwani, mentre la direzione creativa è affidata a Fausto Puglisi,

 

 

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