Natasha Stefanenko racconta l'incubo della città segreta e senza nome dell'Urss da cui è fuggita
L’attrice russa racconta alcuni frammenti dell'infanzia trascorsa tra le vie del paese fantasma di Sverdlovsk-45: "La città in cui abitavo non aveva un nome perché, per motivi militari, non esisteva sulla carta geografica".
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