Un nuovo, pericoloso trend si sta diffondendo a New York: sempre più donne, infatti, testimoniano sui social episodi in cui vengono prese a pugni in faccia da uomini in pieno giorno senza sapere il perché.

Confrontando i post sui social, in particolare su TikTok, la maggioranza delle donne denuncia di essere stata presa a pugni in pieno giorno nella Grande Mela e spesso mentre erano al telefono. Un’altra somiglianza tra le denunce è che spesso le donne vengono prese a pugni in faccia da uomini.

Nei video che le donne di New York condividono spesso mostrano le ferite riportate per via dell’aggressione, e spiegano come l’accaduto le abbia lasciate traumatizzate e scosse.

A riprova di questo preoccupante e dilagante fenomeno ci sono molte testimonianze, non solo sui social: Mikayla Toninato ha raccontato che dopo l’aggressione ha avuto paura di lasciare il suo appartamento, il che ha avuto un impatto sulla sua istruzione. “Ho davvero paura di tornare a scuola”, ha detto al Today Show. “Ho rimandato il più possibile, ma prima o poi dovrò tornare”.

Un’altra donna ha raccontato in un video che un uomo l’ha colpita con una pesante borsa piena di oggetti e le ha provocato una commozione cerebrale.

Questa scia di aggressioni verso le donne che sta invadendo le strade di New York è in crescita nonostante la polizia newyorkese abbia affermato che la criminalità è in calo nella metropoli, con omicidi, sparatorie e furti in generale diminuzione.

Nonostante questo però, le aggressioni sono un crimine che ha registrato un aumento statistico: secondo i dati condivisi dalla Polizia di New York, infatti, le aggressioni sono aumentate del 10,3% rispetto all’anno scorso e del 15,7% rispetto a due anni fa.

La polizia di New York ha effettuato un arresto in relazione ai casi delle donne prese a pugni il 27 marzo e ha dichiarato che sta indagando su un altro incidente di questo genere, tuttavia non ha confermato se gli incidenti siano collegati al fenomeno delle aggressioni alle donne condivise sui social media.

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