In ospedale per le doglie, la bambina nasce nella sala d'aspetto
La donna si è presentata per un controllo medico a Poggibonsi (Siena) in seguito a qualche dolore, ma ha dato alla luce la figlia nell'arco di pochi minuti.
La donna si è presentata per un controllo medico a Poggibonsi (Siena) in seguito a qualche dolore, ma ha dato alla luce la figlia nell'arco di pochi minuti.
Un parto in anticipo rispetto al termine non è certamente insolito, ma quanto accaduto a una donna presso l’ospedale di Campostaggia a Poggibonsi (Siena) sembrerebbe dimostrare che la bambina avesse davvero fretta di nascere. La partoriente, infatti, si è presentata la mattina di sabato 22 ottobre 2022 intorno alle ore 7.30 con qualche lieve dolore, ma pensava di doversi sottoporre semplicemente a un controllo (nel suo caso il termine sarebbe scaduto dieci giorni dopo).
Una volta concluso il triage, la partoriente è stata così accompagnata in sala d’aspetto dal personale medico in attesa che venisse il suo turno per essere visitata.
Nell’arco di pochi minuti, però, le contrazioni si sono fatte più forti e ravvicinate, come ha capito subito chi si trovava accanto a lei. “Le contrazioni hanno cominciato a farsi sentire in modo più importante, la signora si è chinata, intorno a lei si è raccolto tutto il personale infermieristico e medico – sono le parole all’ANSA dell’Asl Toscana Est, che ha raccontato l’accaduto -. La bambina già si stava affacciando alla vita. Il personale, immediatamente, ha predisposto tutto per darle il benvenuto nelle migliori condizioni di sicurezza e riservatezza. E senza neppure aspettare il padre, nel frattempo andato a prendere la documentazione necessaria, la creatura è venuta alla vita”.
Nonostante la frenesia tipica del momento, non ci sono stati intoppi di alcun tipo. La bambina, che pesa più di 3 kg, gode di ottima salute.
Soddisfatto di come si siano svolti i fatti Angelo Messano, direttore del Pronto soccorso, che ha fatto i complimenti al suo personale per la gestione della situazione: “È la forza di un’equipe di cui sono fiero, che con grande professionalità e passione risponde ai nostri assistiti in tutte le situazioni. Nell’emergenza ci siamo e siamo ben preparati. Ringrazio davvero tutti i colleghi ed auguro alla famiglia, oggi arricchita da questo nuovo arrivo, buona vita”.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
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