Il piccolo, di un anno e mezzo, è stato portato al pronto soccorso con codice rosso al Di Cristina, poi immediatamente in rianimazione a causa di unìoverdose. Per fortuna adesso sta bene, ma rimarrà in osservazione.

La direttrice della procura per i minorenni, Claudia Caramanna, ha fatto perquisire la casa del piccolo, come riporta la stampa, esattamente come è successo anche per le case degli altri due bambini finiti all’ospedale nei giorni scorsi.

A casa del piccolo non è stata trovata alcun tipo di droga, ma gli agenti hanno rinvenuto una pistola con matricola abrasa. Ora, il padre del bambino è stato denunciato per porto d’armi abusivo.

Per quanto riguarda gli altri due casi di bambini in overdose, solo uno dei genitori (il padre di uno dei due bimbi) ha ammesso di assumere droga e di avere problemi di dipendenza, giurando però di non aver lasciato la droga in giro per casa. Tutti gli altri genitori negano di avere qualcosa a che fare con sostanze stupefacenti.

Come riporta la stampa, i genitori dei tre bambini continuano a ipotizzare che i piccoli abbiano trovato la droga altrove, come al parco giochi o per strada.

Tuttavia, il problema sta diventando allarmante. Per questo, nel caso dei primi due bambini, la procura per i minorenni ha disposto, attraverso il tribunale, alcune prescrizioni alle quali i genitori dovranno strettamente attenersi, altrimenti potrebbero perdere la responabilità genitoriale.

Si tratta di episodi gravissimi perché atteggiamenti superficiali possono mettere a repentaglio la vita dei bambini“, ha detto la direttrice della procura per i minorenni Claudia Caramanna, a Repubblica.

Purtroppo, come specificato da Caramanna stessa, alcuni quartieri di Palermo sono diventati una realtà per l’economia della droga. I casi dei tre bambini in overdose provengono, infatti, sia dal centro città che dalla periferia.

Le autorità hanno creato una “rete consolidata“, come ha detto Caramanna, che va a operare con le forze dell’ordine, gli psicologi, la magistratura e gli assistenti sociali per cercare di arginare questo grave problema.

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