Paola Turci sposa Francesca Pascale
È prevista per sabato 2 luglio 2022, a Montalcino, in Toscana, l'unione civile fra le due donne, entrambe attive sui social a sostegno dei diritti della comunità LGBTQIA+.
È prevista per sabato 2 luglio 2022, a Montalcino, in Toscana, l'unione civile fra le due donne, entrambe attive sui social a sostegno dei diritti della comunità LGBTQIA+.
È prevista per sabato 2 luglio 2022, a Montalcino, in Toscana – con successiva festa al al castello di Velona – l’unione civile fra Paola Turci e Francesca Pascale.
A darne notizia è stato 7, settimanale del Corriere della Sera. Sui profili social delle dirette interessate, infatti, non sono mai stati confermati – né smentiti – i rumor relativi alla loro storia d’amore.
Era l’agosto del 2020, quando Oggi paparazzava per la prima volta le due donne in atteggiamenti intimi su una barca. Le foto avevano inizialmente generato molto scalpore, poiche Pascale era diventata nota alla cronache del gossip soprattutto per la sua relazione precedente con Silvio Berlusconi.
Allo stesso magazine, Paola Turci, 57 anni, aveva dichiarato: “Avrei potuto mangiarci sul quel pettegolezzo, invece ho rifiutato copertine, soldi. Il mio silenzio ha comunicato che non è necessario dire quello che sei“. Per poi ribadire sulle pagine di F:
Non ho nessuna intenzione di farmi influenzare dai giudizi degli altri e rinunciare ad avere le relazioni che voglio con le persone che scelgo. Sono lesbica e anche etero. Bisessuale? Chi lo sa. Nelle etichette non c’è evoluzione. Sono quella che sono, se mi piace una donna, sto con una donna.
Alcuni mesi prima delle foto, Pascale, 36 anni, aveva detto addio all’ex premier (oggi affiancato dalla 30enne deputata di Forza Italia, Marta Fascina). Come si legge su Donna Glamour, Francesca Pascale si era anche apertamente schierata in favore del Ddl Zan: su Instagram aveva spiegato la sua scelta di non votare più il partito di Berlusconi, a causa di alcune posizioni dei vertici del partito sul tema. Come anche la cantuatrice, è infatti molto attiva sui canali social per quanto riguarda le battaglie per i diritti della comunità LGBTQIA+.
Perennemente con la musica in sottofondo e un libro di Flaubert in borsa, amo le grandi città e i temporali. Da bambina volevo diventare una scrittrice di gialli. Collaboro con Roba Da Donne, DireDonna e GravidanzaOnLine.
Cosa ne pensi?