C’è chi adora il periodo natalizio e già da novembre pregusta le feste canticchiando le allegre canzoncine di Natale, e chi invece non lo può proprio soffrire. Ma perché per alcune persone odiano così tanto il Natale (e le sue canzoni tradizionali?)

Secondo quanto affermato da Ira Hyman, professore presso la Western Washington University, le canzoni che ci rimangono più impresse sono quelle legate alla nostra infanzia o che ci ricordano momenti positivi del nostro passato. La musica in generale, infatti, ha un impatto sull’amigdala, che sblocca le emozioni e regola i livelli di stress.

“La musica è molto efficace nel creare nostalgia”, ha asserito Hyman, “la malinconia generata dai ricordi gioiosi è il motivo per cui spesso amiamo la musica delle vacanze natalizie. In alcune ricerche portate avanti da me e dai miei studenti abbiamo scoperto che anche le canzoni che ci piacciono molto possono diventare insopportabili quando ci vengono riproposte a oltranza. Se una canzone continua a ripetersi nelle nostre teste inizierà a stufarci e a sembrare invadente. Ed è per questo che possiamo arrivare a odiare le canzoni di Natale”.

Lo psicologo canadese Ganz Ferrance ha dichiarato alla CBC che queste canzoni possono essere fonte di grande stress per alcune persone. “Sono canzoni che possono innescare ricordi e pensieri belli o brutti”, ha affermato. “Nel periodo natalizio viene solitamente promossa l’immagine di una famiglia perfetta e idealizzata, che molte persone non hanno. Quindi il Natale può portare loro molta angoscia, dolore, senso di solitudine e altri problemi”.

Inoltre, come affermato dalla neuropsicologa clinica Rhonda Freeman, “Alcune persone hanno avuto un’infanzia violenta, o hanno sperimentato la perdita di una persona cara. Per quelle persone, le canzoni di Natale possono essere molto dolorose da ascoltare”.

Per chi vuole allontanare dalla propria mente i tormentoni natalizi, la dottoressa Vicky Williamson consiglia solitamente ai propri pazienti alcuni trucchetti, come cantare un’altra canzone, andare a correre o fare un cruciverba.

“Le canzoni usate per combattere i tormentoni tendono ad essere lente”, ha detto. “Alcune persone pensano addirittura che l’inno nazionale cantato abbastanza lentamente sia utile per sbarazzarsi di questi tarli musicali”.

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