Dopo due anni dalla scomparsa prematura di Virgil Abloh, la casa di moda ha annunciato il nuovo nome a capo della sua linea Menswear. L'artista, rapper, produttore e compositore è amatissimo in tutto il mondo.
Pharrell Williams è il nuovo direttore creativo della linea Uomo di Louis Vuitton. Il produttore, compositore, rapper e cantante afroamericano, 49 anni, va a sostituire Virgil Abloh, lo stilista scomparso prematuramente nel novembre del 2021 a causa di un tumore. La sua morte aveva lasciato un vuoto enorme, che soltanto due anni dopo la maison è riuscita a colmare. La sfilata di debutto dell’artista è prevista a giugno del 2023, quando a Parigi, Pharrel porterà in passerella la sua prima collezione Menswear.
La notizia è stata diffusa da Pietro Beccari, presidente e AD di LV, che ha accolto Pharrell Williams con queste parole:
Sono lieto di dare il benvenuto a Pharrell a casa, dopo le nostre collaborazioni nel 2004 e nel 2008 per Louis Vuitton, come nostro nuovo direttore creativo uomo. La sua visione creativa oltre la moda condurrà senza dubbio Louis Vuitton verso un nuovo capitolo molto entusiasmante.
Considerato a livello globale un visionario, un’icona culturale, Williams è capace di rompere i confini spaziando tra musica, arte e moda; produce album per se stesso e per altri artisti – da Madonna a Justin Timberlake -; organizza festival e nel fashion system ha all’attivo numerose collaborazioni.
Nel post condiviso congiuntamente da Louis Vuitton e dall’artista stesso sui social, per annunciare il suo nuovo ruolo, si legge infatti:
Pharrell Williams è un visionario i cui universi creativi si espandono dalla musica all’arte e alla moda, affermandosi come un’icona culturale globale negli ultimi vent’anni. Il modo in cui spezza i confini attraverso i vari mondi che esplora, si allinea allo status di Louis Vuitton di Maison Culturale, rafforzando i suoi valori di innovazione, spirito pioniere e imprenditorialità
La notizia è stata accolta con entusiasmo dalla community del brand, considerato appunto l’impatto storico e culturale che Pharrel – dai tempi dei N.E.R.D. – ha avuto (e avrà) su tutta l’arte contemporanea.
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