Gino Cecchettin ha pubblicato una lettera per i suoi colleghi di lavoro, ringraziandoli del sostegno. "Grazie per aver consolato il mio cuore spezzato. Mi prendo una pausa".
Gino Cecchettin ha postato una lettera per i suoi colleghi di lavoro su Linkedin, il giorno prima dei funerali della figlia Giulia Cecchettin, 22 anni, uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta lo scorso 11 novembre.
La lettera, scritta in inglese da Gino Cecchettin, è indirizzata ai suoi colleghi, ai fornitori, ai clienti e agli amici. Cecchettin, nel 2018, ha fondato 4neXt, un’azienda che fornisce prodotti e soluzioni tecnologiche, in particolare prodotti per la gestione dei dati, alle società che operano nell’ambito dell’automazione.
“È con grande dolore che condivido con voi un momento di pausa dal mio lavoro, profondamente segnato dalla recente perdita di mia figlia Giulia”, inizia Gino Cecchettin nella lettera, pubblicata il 4 ottobre, alla vigilia dei funerali di Giulia Cecchettin a Padova, a cui hanno partecipato quasi 10mila persone accorse per sostenere i famigliari e gli amici della ragazza, come riporta l’Ansa.
Gino Cecchettin, nella sua lettera, sottolinea l’importanza delle relazioni positive e del “sostegno reciproco” per far fronte a questo periodo di dolore e lutto. E si rivolge ai suoi colleghi e amici, il cui amore gli ha permesso di sperimentare “il valore incommensurabile di coloro che offrono un sostegno sincero, una spalla su cui piangere e parole gentili che possono consolare un cuore spezzato”.
Cecchettin ha poi lodato la solidarietà che ha ricevuto dalla famiglia, dagli amici e dai colleghi, definendola di “fondamentale supporto”.
Gino Cecchettin chiarisce poi di volersi prendere una pausa dal suo lavoro per avviare un “nuovo impegno civico”, per portare avanti la lotta contro la violenza sulle donne. Cecchettin, sottolineando l’importanza di prendersi una pausa quando la vita ci mette alla prova “in modi inimmaginabili”, aggiunge che vuole incanalare il suo dolore in azioni positive, che potranno essere di aiuto a chi si trova in una situazione simile a quella in cui si trovava sua figlia.
Gino Cecchettin conclude la lettera con un ulteriore ringraziamento per il sostegno ricevuto dai suoi colleghi, dai fornitori e dai clienti, chiedendo loro di rispettare la sua decisione di prendersi una pausa dall’ambito lavorativo, per “elaborare il lutto e ricominciare con rinnovato impegno”.
Dopo aver annunciato la sua pausa dal lavoro, Gino Cecchettin ha partecipato nella giornata di ieri ai funerali di Giulia Cecchettin insieme agli altri suoi figli, Elena e Davide Cecchettin. Il funerale ha visto quasi 10mila persone, tra quelle radunatesi nella piazza di Prato della Valle a Padova, e i famigliari e gli amici stretti dentro la chiesa di Santa Giustina, dove si sono celebrate le esequie.
Durante il suo discorso al funerale della figlia, Gino Cecchettin si è rivolto prima di tutto agli uomini per parlare della violenza contro le donne, sottolineando che “noi per primi dovremmo dimostrare di essere agenti di cambiamento contro la violenza di genere”.
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